CM Alta Irpinia, Palma attesta l’inizio dell’attività lavorativa

CM Alta Irpinia, Palma attesta l’inizio dell’attività lavorativa

AVELLINO – Stamane presso la sede della Prefettura di Avellino, si è tenuto l’incontro richiesto dalla FAI-CISL con il Commissario Straordinario della Comunità Montana “Alta Irpinia” Dr. Salvatore Palma, per conoscere le motivazioni della mancata assunzione dei 160 nuovi operai forestali a tempo determinato. Presenti all’incontro il Dr. Salvatore Palma, I Segretari provinciali della FAI-CISL (Raffaele Tangredi), UILA-UIL (Giacomantonio Forte) FLAI-CGIL (Aniello Vece) e la RSA Dopo un’ampia ed articolata discussione il Commissario Straordinario ha chiarito che il ritardo delle assunzioni non è dovuto ad alcun motivo ostativo da parte degli organi superiori, ma è determinato dalla mancanza dei DPI (dispositivi di protezione individuali) per la sicurezza sui luoghi di lavoro previsti dal D.L. 81/08, non ancora consegnati all’ente montano dalle aziende fornitrici.
I futuri 160 lavoratori hanno già superato la prova di mestiere presso l’Ente Montano nella scorsa settimana, e tutti gli atti necessari per procedere alle assunzioni sono già pronti per essere inviati al Centro per l’Impiego. Inoltre, il Dr. Palma si è impegnato affinché entro il prossimo 28 maggio i lavoratori in questione possano iniziare l’attività lavorativa presso i cantieri di lavoro assegnati per complessive 102 giornate procapite. Le parti, infine si sono auto convocate per mercoledì 26 maggio alle ore 9,00, sempre presso la sede della Prefettura di Avellino, per fare un ulteriore punto della situazione.
Raffaele Tangredi soddisfatto dell’esito dell’incontro dichiara: “viene finalmente chiarito che il ritardo nell’assunzione dei 160 nuovi operai OTD presso la Comunità Montana Alta Irpinia non è legato a problemi di bilancio né al blocco del tur-over che di fatto non riguarda il settore forestale. Gli operai interessati possono tirare un sospiro di sollievo. Per molti di loro questo lavoro, anche se stagionale, rappresenta l’unica opportunità di occupazione e l’unica fonte di reddito”.

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