Chiazze oleose sul Lago Porrara: è inquinamento o i depuratori sono difettosi?

Forti sospetti di inquinamento del Lago Porrara, in agro di Sant’Angelo dei Lombardi, al confine con il comune di Torella dei Lombardi. Nei giorni scorsi, allertati da alcuni pescatori, il presidente della locale Pro Loco, Tony Lucido, con alcuni suoi collaboratori, si è recato presso il lago, sulla cui superficie si sono addensate chiazze oleose sospette.

L’origine di tali chiazze è al lato sud del lago, tra le insenature e la vegetazione alta: spinte dal vento, attraversando tutto il lago artificiale, si sono addensate nella zona della sponda bassa.

Sono in corso accertamenti sulla natura delle chiazze oleose sul Lago Porrara: è colpa dell’inquinamento e dei depuratori non funzionanti? Secondo alcuni pescatori, l’origine potrebbe essere data dai possibili scoli o dagli sversamenti provenienti dalla zona industriale, oppure dalla non funzionalità degli impianti di depurazione. Da non sottovalutare neppure l’ipotesi di sversamenti sospetti in orari di scarsa presenza di visitatori.

Le sostanze oleose, di grande quantità, hanno invaso tutto il lago, per poi addensarsi in un mix di sostanze melmosa di colore giallognolo. Non è dato, al momento, sapere, se questo fenomeno sia stato occasionale oppure periodico, se collegato a fenomeni ed attività industriali presenti in zona, o al mancato o ridotto funzionamento di sistemi di depurazione.

“Ovviamente denunciamo alle autorità competenti quanto successo, fiduciosi che vengano aperti fascicoli di indagine ed accertamento della verità, saremo vigili attenti sull’evolversi della situazione, sugli sviluppi, oggi sull’inquinamento del Lago della Porrara così come faremo ogni giorno sulla sorte del fiume Ofanto, Fredane e di altri corsi d’acqua della zona dove, tra l’altro manca anche la pulizia sia del letto fluviale che del bacino idropluviometrico”, ha dichiarato il presidente della pro loco Tony Lucido.

 

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