Calore, i reperti ritrovati risalgono al 1800

Calore, i reperti ritrovati risalgono al 1800

Non si tratta di reperti di epoca romana, ma bensì di resti portati via da qualche villa antica o da qualche chiesa e gettati come materiale di risulta nel letto del fiume Calore. I resti di capitelli, frontoni, colonnine e statue ritrovati qualche giorno fa lungo il corso d’acqua a due passi dal ponte Appiano nel territorio del comune di Bonito, risalgono al 1800. Lo ha stabilito la perizia effettuata sul posto dai funzionari della Sovrintendenza. A primo acchitto, vista anche la vicinanza con il ponte eretto dall’imperatore Appio Claudio, si era pensato a reperti di epoca romana. Ora, invece, è stato appurato che si tratta di imitazioni risalenti a due secoli fa finite nel fiume insieme ad altro materiale di risulta proveniente forse da qualche ristrutturazione.

SPOT