Boccata d’ossigeno per i forestali, assicurati 20 milioni di euro
Si è svolta ieri la riunione tra le organizzazioni sindacali della categoria dei forestali, l’assessore regionale all’Agricoltura e l’Uncem per riprendere il confronto sulle tematiche forestali alla luce delle numerose e recenti deliberazioni della Giunta Regionale che hanno creato tensione tra i lavoratori. Nella riunione è stato assicurato che sono stati liquidati agli Enti i primi 20 milioni di euro mentre gli altri 15 milioni saranno liquidati a fine luglio.
Ciò consentirà una prima boccata di ossigeno per il pagamento di alcune mensilità di salario arretrato atteso dai lavoratori forestali. Nel corso delle riunione la FLAI CGIL ha stoppato il tentativo di blocco del turn-over che il blocco delle attività forestali come quelle antincendio, per le quali sono impegnati la maggior parte dei lavoratori stagionali.
Decisione, quest’ultima, ipotizzata da alcuni presidenti della Comunità Montane. E’ stato assicurato che né i dirigenti regionali dell’area agricoltura né l’assessore hanno inteso bloccare il turn-over ed ipotizzato una diversità di trattamento economico tra i lavoratori. A tale riguardo sarà redatta una circolare a firma dei responsabili regionali del settore tendente a fugare ogni equivoco.
La FLAI CGIL ha inoltre rivendicato la coerenza del piano di stabilizzazione sancito con l’accordo del luglio 2007 e riprecisato nell’ultimo contratto regionale. La FLAI ha inoltre denunciato con fermezza e contestato il ricorso alla somministrazione di manodopera (lavoro interinale) da parte di alcuni enti. L’incontro è stato poi aggiornato alla prossima settimana per poter trattare altri argomenti sul tappeto. LA FLAI CGIL continuerà a tenere le assemblee dei lavoratori e laddove non dovessero intravedersi le soluzioni come la corresponsione del salario convocherà le assemblee permanenti dei lavoratori nelle sedi delle Comunità Montane
