Grazie alla grande solidarietà di una donna di 57 anni della provincia di Avellino, deceduta al Moscati per una emorragia cerebrale, quattro pazienti in attesa di trapianto potranno tornare a nuova vita.
L’espianto multiorgano è stato portato a termine in collaborazione con i chirurghi provenienti da quattro ospedali italiani, uno dei quali in Campania, presso i quali risultavano pazienti in attesa dell’organo compatibile. I familiari della donna, che in vita aveva espresso la chiara volontà di donare gli organi, hanno esaudito il suo desiderio.
“C’è ancora molto lavoro da fare – sottolinea il Dg dell’azienda ospedaliera Moscati di Avellino, Renato Pizzuti- per sensibilizzare le persone a superare errati preconcetti che spingono ad opporsi alla donazione degli organi. Si deve invece affermare il concetto che i trapianti sono l’equivalente di un miracolo”.