Avellino, le disposizioni del Consiglio comunale sulla Tasi

AVELLINO – Il Consiglio Comunale del 28 settembre 2014 ha stabilito che l’imposta sui Servizi Indivisibili (TASI) per i proprietari di prima casa è pari al 2,50 per mille sulla Rendita Catastale rivalutata. Tutti i cittadini di Avellino che hanno in locazione un immobile devono versare l’aliquota TASI a loro carico, pari al 30% dell’1 per mille sulla Rendita Catastale rivalutata; il 70% dell’1 per mille sarà a carico del proprietario dell’immobile. …

AVELLINO – Il Consiglio Comunale del 28 settembre 2014 ha stabilito che l’imposta sui Servizi Indivisibili (TASI) per i proprietari di prima casa è pari al 2,50 per mille sulla Rendita Catastale rivalutata. Tutti i cittadini di Avellino che hanno in locazione un immobile devono versare l’aliquota TASI a loro carico, pari al 30% dell’1 per mille sulla Rendita Catastale rivalutata; il 70% dell’1 per mille sarà a carico del proprietario dell’immobile.
Si informano i cittadini locatari di immobili comunali di edilizia residenziale pubblica (ERP) che non dispongono di rendita catastale, che il Comune ha attribuito a detti immobili una rendita catastale provvisoria pari a 235,50 euro. Essa è stata determinata sulla rendita catastale media, riferita ad immobili di proprietà comunale già accatastati. Pertanto, tutti i cittadini locatari di immobili possono disporre del riferimento necessario per il calcolo della TASI. Si precisa altresì che non si dà luogo al pagamento/accertamento dell’imposta per importi minori o uguali a 12 euro. Resta inteso che le suddette regole valgono anche per i locatari degli immobili di proprietà IACP.

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