Nel corso della nona tappa dell’Osservatorio per l’Equità e la Sicurezza, il prefetto di Avellino, Rossana Riflesso, ha commentato i recenti episodi di violenza che hanno scosso la città — dalle aggressioni in via Piave alla sparatoria in via Francesco Tedesco — invitando alla calma, alla prudenza nei giudizi e alla fiducia nelle istituzioni.
“Non è vero che la città non è tranquilla. Ci sono stati alcuni episodi, ma le indagini sono in corso. È probabile che si tratti di questioni interne alla criminalità. Lasciamo che la magistratura faccia il suo corso”, ha dichiarato il prefetto Riflesso.
Il prefetto ha sottolineato che le forze dell’ordine sono pienamente operative e che è in atto una collaborazione costante con la magistratura per prevenire e contrastare ogni forma di violenza.
“Nulla è trascurato. Siamo tutti sul pezzo, ognuno per le proprie competenze. Ma è importante mantenere equilibrio: senza sottovalutare, ma anche senza drammatizzare.”
Riflesso ha poi annunciato l’avvio di nuove iniziative contro racket e usura, reati spesso sommersi ma presenti sul territorio:
“L’usura risulta a zero, e non è possibile. Serve far emergere ciò che resta nascosto”, ha spiegato.
Infine, un messaggio diretto alla cittadinanza:
“Voglio ascoltare tutti, anche le voci critiche. Solo così possiamo comprendere davvero le esigenze e le paure della nostra comunità.”
