Associazione “Altrimenti”: questionario sulla qualità della vita
La città di Avellino, anche a causa della crisi economica internazionale, che ha causato un notevole aumento della disoccupazione, è in crisi. Per ascoltare lo stato d’animo dei cittadini, l’associazione “Altrimenti”, con l’Osservatorio potilico-sindacale “Gaetano Vardaro” e la facoltà di Sociologia dell’università di Salerno, ha elaborato un questionario sulla qualità della vita, che sarà distribuito a Settembre ad un campione di 400 abitanti, tra uomini e donne, per capire le reali condizioni dei cittadini e il rapporto con la città. Come spiega lo stesso presidente dell’associazione Antonio Santoro: “I dati statistici evidenziano la crisi strutturale dell’economia locale, l’idea di puntare sull’industrializzazione senza una pianificazione organica delle infrastrutture, ha portato ad un allontanamento dalle fonti tradizionali di reddito, legate all’agricoltura e al terziario. Tuttavia lo spirito imprenditoriale della città dimostra la voglia di rinascita, infatti la città si attesta al cinquantesimo posto per spirito d’iniziativa e il rapporto tra aziende aperte e quelle chiuse ci pone alla sessantaquattresima posizione. Prevale purtroppo la scelta all’immigrazione che alla voce trasferimenti ci pone all’ottantesimo posto. Poi se consideriamo il dato relativo ai consumi, possiamo notare che la spesa per beni superflui si attesta intorno ai 790 euro all’anno, dimostrando la difficoltà quotidiana della gestione del reddito familiare. L’iniziativa a richiesto circa otto mesi di preparazione e partirà a Settembre. Dopo la raccolta e l’analisi delle risposte, verrà stillato un report che potrà essere di riferimento per le strategie politiche ed amministrative per favorire la crescita della città. Inoltre siamo convinti che il questionario rafforzi la consapevolezza del ruolo del cittadino nelle scelte sull’assetto economico futuro della nostra comunità”.
