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AVELLINO – La RSU dell’ASL di Avellino riunitasi ieri presso la sede centrale di via degli Imbimbo non ha potuto per la terza volta consecutiva procedere alla redazione di un documento di proposta e di analisi da presentare ai vertici aziendali per mancanza del numero legale. Le RSU presenti Giovanni Ragazzo, Perillo Walter, Maglio Rosa, Limongelli Antonio, Di Paola Angelo, Giorgione Natalino, Manganiello Guido, Ruggiero Clemente Sciaraffa Rocco, Gerardo Tore, Carmine Greco, Di Pasquale R… |
AVELLINO – La RSU dell’ASL di Avellino riunitasi ieri presso la sede centrale di via degli Imbimbo non ha potuto per la terza volta consecutiva procedere alla redazione di un documento di proposta e di analisi da presentare ai vertici aziendali per mancanza del numero legale. Le RSU presenti Giovanni Ragazzo, Perillo Walter, Maglio Rosa, Limongelli Antonio, Di Paola Angelo, Giorgione Natalino, Manganiello Guido, Ruggiero Clemente Sciaraffa Rocco, Gerardo Tore, Carmine Greco, Di Pasquale Roberto stigmatizzano il comportamento dei loro colleghi che per la loro assenza, “per alcuni occasionale mentre per altri standardizzata, impediscono che le problematiche di tutti i lavoratori di questa azienda siano tenute in debita considerazione e rappresentate nei modi e nelle sedi opportune.
Chiediamo perciò che in futuro chi ha ricevuto il consenso dei propri colleghi a rappresentarlo si carichi di responsabilità e con assiduità e proposte siano compartecipi in un momento difficile come quello che sta vivendo la nostra azienda e l’intera sanità irpina. Le divisioni e le contrapposizioni all’interno della RSU e ancor peggio l’assenteismo di alcuni non fanno altro che privare la RSU del suo fondamentale e decisivo ruolo nella contrattazione, lasciando spazio alla parte pubblica di dilatare i tempi e prorogare le decisioni”, conclude la nota.
