Asa,Cgil-Cisl-Ugl a sindaci:ricorrere a Cassa Depositi e Prestiti
Le scriventi Organizzazioni Sindacali CGIL CISL UGL, dopo l’incontro tenutosi presso la sede in Viale Italia, con i vertici dell’ASA S.p.A., sono chiamate a fare delle serie riflessioni su quanto potrebbe succedere in prospettiva. “La concomitanza dei problemi esposti dal Presidente Volino in materia di bilancio, e le condizioni rappresentate dalle OO.SS. in materia di prevenzione e sicurezza, sia afferente i mezzi che gli operatori, potrebbero indurre tutti ad assumere decisioni senza tenere in considerazione le conseguenze e gli effetti devastanti che potrebbero produrre, sia sotto l’aspetto socio-economico, che sotto l’aspetto ambientale.
Pertanto, – si legge nella nota – ciascuno, nel rispetto delle proprie autonomie, con in capo le funzioni e le responsabilità proprie, deve rifuggire dal blocco, seppur parziale, del servizio, poiché questo innescherebbe vecchi poteri e vecchie logiche gestionali, non più accettabili.
Il blocco del servizio significa alimentare la filiera dei trasporti, far saltare gli accordi programmatici assunti sulla discarica di Pustarza. Tutto questo, richiederebbe ulteriori sacrifici ed indebitamenti dei Comuni.
Continuare a svuotare tasche all’utenza senza fornire decorosi servizi ai cittadini, alimenterà ancora di più un sistema perverso che regna e governa in Campania da sempre. Tutti insieme si è chiamati a respingere e sconfiggere il ritorno all’emergenza, senza penalizzare l’utenza, ridando decoro e dignità agli operatori e contestualmente rispettare l’ambiente.
Ciò può accadere solo se i Sindaci morosi ricorreranno alla Cassa Depositi e Prestiti poiché Vi sono somme stanziate per assolvere ed adempiere ai debiti prodotti senza se e senza ma, in modo da garantire canali finanziari ad una società che ha l’unico compito di traghettare la stessa, quanto prima, nella nuova Società costituita”.
