Asa, preoccupa il forte debito nei primi mesi del 2010
La situazione economica dell’Asa è complessa e delicata. L’assemblea dei soci ha rinviato a venerdì pomeriggio l’approvazione del bilancio. Intanto i primi dati hanno reso necessario il ricorso ad un approfondimento tecnico e giuridico delle questioni sul tavolo. La preoccupazione maggiore arriva dal disavanzo maturato in questi primi cinque mesi di esercizio del 2010. Alcune voci parlano di perdite per oltre un milione di euro. Il rappresentante di parte pubblica Antonio Caputo, ha spiegato: “La tendenza al 30 maggio conferma una rilevazione di perdite strutturali che rischia di destabilizzare l’azienda. Abbiamo concordato l’opportunità di un approfondimento dal punto di vista tecnico, contabile e operativo per provare ad invertire la tendenza, assicurando così la necessaria stabilità economica alla società di viale Italia”. Probabile, dunque, una ricapitalizzazione delle quote sociali.




