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Domani (mercoledì 5 novembre 2014) davanti alla villa comunale di Avellino, saranno presenti alcuni agenti di Polizia e Vigili del Fuoco dalle ore 9 alle ore 22, per la proposta di accorpamento dei Vigili del Fuoco con le altre forze di Polizia di Stato. “La nostra non è una protesta ma una proposta. Siamo convinti che si possa coniugare il risparmio della spesa pubblica con una maggiore efficienza della Sicurezza”. E’ quanto afferma il segretario del CONAPO, Carmine Marinelli, che aggiunge: “Co… |
Domani (mercoledì 5 novembre 2014) davanti alla villa comunale di Avellino, saranno presenti alcuni agenti di Polizia e Vigili del Fuoco dalle ore 9 alle ore 22, per la proposta di accorpamento dei Vigili del Fuoco con le altre forze di Polizia di Stato. “La nostra non è una protesta ma una proposta. Siamo convinti che si possa coniugare il risparmio della spesa pubblica con una maggiore efficienza della Sicurezza”. E’ quanto afferma il segretario del CONAPO, Carmine Marinelli, che aggiunge: “Contestiamo i tagli lineari che stanno mettendo in ginocchio la sicurezza dei cittadini e proponiamo misure di accorpamento delle burocrazie, tra le quali l’istituzione del numero unico di emergenza con unificazione delle sale operative e l’accorpamento, nel ministero dell’Interno, dei dipartimenti della pubblica sicurezza e dei vigili del fuoco, cosi da mettere a fattor comune i servizi amministrativi che riguardano in egual maniera la polizia di stato ed i vigili del fuoco che già oggi dipendono dallo stesso ministero. Sono misure che non piaceranno ai grandi burocrati romani ma – conclude il segretario CONAPO -, a fronte del blocco delle assunzioni di poliziotti e vigili del fuoco, siamo convinti che ai cittadini interessi di più la sicurezza sul territorio piuttosto che le poltrone romane”.
