Da qualche giorno il Comune di Avellino ha installato più di un segnale stradale verticale al fine di implementare la visibilità e la conoscenza dei nuovi varchi alla ZTL.
L’iniziativa risulta apprezzabile, ma purtroppo assolutamente insufficiente e soprattutto inefficace.
Sono stati installati in più punti della città degli anonimi segnali stradali di dimensioni ridotte, con utilizzo di caratteri ancora più piccoli rispetto a quelli della segnaletica posta all’inizio delle arterie dove si vorrebbe indicare la Zona a Traffico Limitato ad Avellno
La suddetta segnaletica presuppone la conoscenza del territorio e della toponomastica da parte dell’utente. Ma chi viene da fuori Avellino? Possibile che non ci si rende conto che Avellinoè un capoluogo di provincia e non una masseria dove tutti conoscono il territorio?
Inoltre, il segnale di divieto di transito, l’unico segnale facilmente intuibile dall’automobilista, è così piccolo, da passare inosservato all’utente medio. Soprattutto non è a norma, rispetto a quanto previsto dal codice della strada.
Quindi i cittadini potranno continuare a presentare ricorsi trovando l’accoglimento sia della Prefettura che del Giudice di Pace.
Non ci è dato sapere se l’iniziativa d’implementazione della segnaletica sia stata assunta autonomamente dal Comune di Avellino o su sollecitazione di enti superiori.
Sicuramente è estemporanea, fantasiosa e non assoggettata alle norme indicate dal Codice della Strada.
Per non trascurare, poi, un altro importante aspetto: le telecamere sono state installate in modo illegittimo, ossia in punti diversi da quelli indicati nelle delibere comunali istitutive della ZTL.
Sarebbe stato più opportuno modificare le suddette delibere e non apporre una pezza che risulta essere peggio del buco.
Per quanto concerne la segnaletica, occorre installare innanzi ai totem e alle telecamere, prima della ZTL, dei chiari segnali verticali di divieto di transito, gli unici riconosciuti dall’automobilista medio, con apposizione a terra di segnaletica orizzontale indicante ZTL.
Invitiamo la Prefettura a vigilare e verificare in merito a quanto denunciato.