“Una scelta in comune”, Pratola Serra nella rete dei comuni per la donazione organi

Amministrazione Comunale di Pratola Serra e l’Aido (Associazione Italiana per la Donazione di Organi, Tessuti e Cellule) organizzano, sabato 28 aprile alle ore 10:00 presso l’Aula Consiliare “Dott. Antonio Aufiero”, un incontro dal titolo “Una Scelta in Comune”. L’appuntamento ha il fine di affrontare il tema della donazione di organi e tessuti e di esporre le modalità per esprimere la propria volontà riguardo tale scelta. Interverranno all’incontro Emanuele Aufiero, sindaco di Pratola Serra; Paolo Musto, servizi Demografici del Comune di Pratola Serra; Antonio Aufiero, Consigliere Comunale di Pratola Serra; Giovanni Spiniello, Presidente Provinciale Aido Avellino; Michele Senneca, Presidente Regionale Aido Campania e Vincenzo Galluccio, coordinatore donazione A.O.R.N. Moscati Avellino.

Modera Stefania Scannella, consigliere comunale di Pratola Serra. Gli uffici anagrafe dei Comuni sono stati individuati quali punti di raccolta e registrazione delle dichiarazioni di volontà in merito alla donazione: a tutti i cittadini maggiorenni, infatti, in occasione del ritiro o del rinnovo della carta d’identità, è offerta una modalità aggiuntiva con la quale esprimere il proprio consenso o diniego alla donazione di organi.

“Migliaia di persone ogni anno sono salvate con il trapianto, grazie alla solidarietà di quanti hanno scelto di compiere questo gesto d’amore”, commenta il Sindaco di Pratola Serra, Emanuele Aufiero. “Il trapianto è un’efficace terapia per alcune gravi malattie che colpiscono gli organi o tessuti del corpo umano e che non sono curabili in altro modo. Come amministrazione abbiamo attivato da qualche mese la nuova Carta d’Identità Elettronica, che permette, all’atto della richiesta di emissione, di esprimere il consenso/diniego alla donazione degli organi e il Centro Nazionale Trapianti assicura la gestione di tale informazione, trasmessa in tempo reale. Ci stiamo attivando, inoltre, per istituire il Registro dei Testamenti biologici per la raccolta e la conservazione comunale delle dichiarazioni anticipate di volontà in materia di  trattamenti sanitari e nelle cure di fine vita. Siamo molto fieri di contribuire ad informare i cittadini sull’importanza di un gesto civile oltre che solidale, che permette di dare una speranza a tanti pazienti in attesa di trapianto”.

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