Sarno e Solofrana, un fiume d’acqua avvelenata

Il fiume Sarno continua a versare in uno stato di forte sofferenza causato da scarichi di reflui urbani e industriali non depurati, inquinamento da fertilizzanti e pesticidi dell’agricoltura e difese naturali ridotte ai minimi termini. Questa la fotografia delle indagini condotte da Goletta dei fiumi della Campania promossa da Legambiente. Il primo e principale monitoraggio ha riguardato 16 prelievi di acqua lungo l’intero bacino del Fiume Sarno, compresi i torrenti Cavaiola, Laura e Solofrana utilizzando il LIMeco, un indice sintetico introdotto dal D.M. 260/2010 per la determinazione dello stato ecologico dei corsi d’acqua. Dei 16 punti indagati nel Bacino del Sarno, 10 non raggiungono una qualità sufficiente avendo totalizzato punteggi che gli assegnano uno stato di qualità “Scarso” per 4 punti e uno stato “Cattivo” per altri 6.

Soltanto 6 campioni raggiungono una qualità sufficiente o superiore, di questi 2 raggiungono punteggi tali da avere assegnato uno stato di qualità “Sufficiente”, 3 lo stato “Buono” e soltanto 1 quello “Elevato”. Passando ad una valutazione dei singoli tratti la prima osservazione riguarda l’asta principale del Sarno, l’indagine delle sue 3 principali sorgenti definisce classi di qualità del LIMeco rispettivamente “Sufficiente” per la prima e “Buono” per le altre due. Rio Santa Marina perde quindi lo stato “Buono” dello scorso anno di, mentre migliora Rio Palazzo che lo scorso anno aveva uno stato “Scarso” e infine Rio Santa Marina perde lo stato di qualità “Elevato” dello scorso anno.

Procedendo verso valle per i 2 punti di campionamento successivi di S. Marzano e Scafati lo stato peggiora progressivamente da “Scarso” a “Cattivo”, con un peggioramento dello stato rispetto alle indagini del 2016. L’ultimo punto di campionamento alla foce del Sarno a Castellammare di Stabia è risultato “scarso” come lo scorso anno. Passando ai tributari, per il torrente Solofrana quest’anno sono stati campionati 6 punti; il primo in località Bocche alle sorgenti del Solofrana ha una classe elevata, confermando i risultati del 2016. Nel punto successivo, Montoro, loc. Chiusa si registra una qualità dell’acqua scarsa. Migliora leggermente nel punto successivo, Ponte di Pandola nel comune di Mercato S.Severino, dove lo stato di qualità riscontrato è “Sufficiente” migliorando il risultato dell’indagine dello scorso anno. Nei punti successivi da Mercato S.Severino passando per Roccapiemonte fino a Nocera Inferiore, la situazione peggiora Si registra per la Solofrana nel suo complesso un peggioramento rispetto ai risultati dello scorso anno.

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