Reti colabrodo, consegnate settemila firme al prefetto

Nel giorno in cui Cittadinanza attiva consegna al prefetto di Avellino 7mila firme per chiedere ai comuni irpini e sanniti e ai due enti gestori, Alto Calore e Gesesa, interventi immediati visti i fondi regionali per mettere mano alle reti colabrato, puntuale arriva il bollettino su guasti e rotture che hanno lasciato con i rubinetti a secco un bel po’ di comuni della fascia del Partenio (Summonte, Sant’Angelo a Scala, Pietrastornina, Roccabascerana), della Valle del Sabato (Aiello, Cesinali, San Michele di Serino) e della Valle dell’Irno (Montoro, Contrada e Forino) ma anche larga parte della città di Avellino, soprattutto l’area Sud. Soddisfatti gli attivi dell’associazione. “Abbiamo trovato nel rappresentante di governo – dice Angela Marcarelli – un interlocutore attento e sensibile alla problematica”.

SPOT