Regione Campania, riapertura attività: ecco i dettagli nei rigidi protocolli

Con l’ordinanza numero 48 emanata questa sera dal Presidente della Regione Campania, è stato fornito ogni dettaglio circa la riapertura delle attività sul territorio regionale, attraverso quattro protocolli allegati alle nuove disposizioni.

-Si conferma l’obbligo della mascherina all’aperto.

Su tutto il territorio regionale resta confermato l’obbligo di utilizzo dei dispositivi di protezione individuale (mascherine) nelle aree pubbliche ed aperte al pubblico del territorio regionale.

Non sono soggetti all’obbligo i bambini al di sotto dei sei anni, nonche’ i soggetti con forme di disabilita’ non compatibili con l’uso continuativo della mascherina. In tali ultimi casi, laddove possibile, ne è comunque raccomandato l’utilizzo sotto stretta sorveglianza dei soggetti all’uopo titolati.

Per le attività commerciali, riaprono i “servizi alla persona” (parrucchieri, barbieri, centri estetici..), le attività commerciali al dettaglio, i bar (con servizio al banco, non ancora ai tavolini). La ristorazione ripartirà dal 21 maggio prossimo.

Riaprono musei, biblioteche, luoghi cultura.

-Per gli esercizi commerciali si autorizza l’apertura dalle 7 alle 23, senza obbligo di chiusura domenicale.

-Per quanto riguarda le attività sportive è consentito il tennis e tutte le attività sportive con distanziamento di almeno due metri; anche circoli e associazioni sportive.

Per le attività ricettive non alberghiere e balneari, saranno definite le linee guida entro il 25 maggio 2020 per la ripresa in sicurezza anche di piscine e palestre che restano chiuse fino a tale data.

Ecco l’ordinanza e i protocolli relativi alle varie attività.

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