“Un accorpamento che va nel segno del potenziamento dei servizi ospedalieri per tutta la provincia irpina. Così vince la sanità perché si include, non si sottrae o peggio ancora si abolisce”. I due manager Percopo e Morgante, plaudono all’accorpamento di Solofra ad Avellino. Lo hanno fatto in un’affollata conferenza stampa – nutrita presenza di medici e infermieri – alla quale ha preso parte anche il sindaco Vignola e che si è tenuta alla città ospedaliera. “L’Asl non lascia Solofra, sul territorio restano la salute mentale, l’hospice oncologico e presto anche un centro per i disturbi alimentari” – ha precisato la dottoressa Morgante. E intanto in vista dell’annunciata realizzazione al Landolfi di un polo specialistico dedicato all’Oculista, l’attuale primario Luci Zeppa punta i piedi: “Servono precise garanzie su personale, sale operatorie e logistica per pazienti e familiari. Dobbiamo continuare ad offrire un servizio con elevati standard”.