Medico irpino aggredito a Kiev, D’agostino chiama Ministero degli esteri

Il deputato di Scelta Civica, Angelo D’Agostino, ha chiesto un incontro urgente al Vice Ministro degli Esteri, Mario Giro, finalizzato ad affrontare il caso del dottor Anthony Donadio, medico irpino residente in Ucraina, vittima insieme al figlio di una violenta aggressione di stampo xenofobo, consumata nel gennaio scorso nel sottopassaggio di piazza Maidan, a Kiev.

“Al vice Ministro Giro – afferma il parlamentare – chiederò di attivarsi affinché il Ministero degli esteri, attraverso la nostra rappresentanza diplomatica, chieda alle autorità di Kiev di tutelare la incolumità del dottor Donadio. Nel recente passato, il medico irpino è già stato oggetto dell’attenzione di questo gruppo xenofobo che, a quanto è dato sapere, è particolarmente attivo contro tutti gli stranieri che si stabiliscono in Ucraina. Donadio e i suoi familiari, che non sono intenzionati a cedere alle minacce e a lasciare Kiev, sono ancora gravemente esposti al pericolo e necessitano di una tutela adeguata da parte delle autorità locali di polizia.”

“Va dato atto – prosegue – che i funzionari della nostra ambasciata in Ucraina hanno assistito il medico, ma evidentemente ciò non basta a garantire a lui e ai suoi familiari quella sicurezza che merita chiunque si stabilisca in Ucraina. Dall’incontro con il Vice Ministro degli esteri auspico che possano emergere elementi tali da rassicurare non solo il dottor Donadio, ma – chiude D’Agostino – tutta la comunità italiana residente a Kiev.”

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