Medici prosciolti da infamanti accuse: chi aveva attivato quel procedimento e chi potrà mai risarcirli?

Una vicenda durata quasi dieci anni: alcuni sono andati in pensiene, altri hanno dovuto subire atteggiamenti da parte di soggetti sempre pronti a giudicare prima che lo facciano chi è delegato a ciò.

Fatto sta che sei medici irpini hanno dovuto difendersi dall’accusa di avere fatto spendere troppo al servizio sanitario per curare i loro pazienti. Nessuna contestazione di eventuale sottrazione di danaro o altre ipotesi di reato che potesse lasciare immaginare chissà quale illecito arricchimento.

I sei medici erano stati accusati di avere prescritto farmaci “in violazione della relativa indicazione terapeutica”, provocando – tutti assieme!-  un danno erariale di 20mila 420, 58 euro.
Non è stato semplice accettare una accusa del genere per i dottori Vincenzo Biancardi, Antonio Bossone, Vincenzo De Cristofaro, Sabino Di Rito e Salvatore Storti che si erano premurati di assolvere innanzitutto al loro specifico mandato, quello di assicurare le necessarie cure a ogni singolo paziente.

Tutto questo è stato riconosciuto in una sentenza in cui emerge con chiarezza che  “affinché il medico possa assistere il paziente al meglio delle sue capacità professionali, deve essere riconosciuto un margine di discrezionalità nella gestione della discrepanza che si può talora verificare fra le condizioni cliniche, la tollerabilità ai trattamenti e le potenziali interazioni farmacologiche secondo le caratteristiche del singolo paziente”.

Attraverso la consulenza tecnica di Andrea Di Luccio, era emerso un datto ai danni dell’Asl di Avellino così ripartito: Vincenzo Biancardi per 3.897,76 euro, Antonio Bossone per 2.147 euro, Vincenzo De Cristofaro per 6.676 euro, Sabino Di Rito per 2.711 euro, Salvatore Storti per 4.987 euro.

Somme irrisorie, insomma, per le quali i sei medici hanno dovuto attendere anni per vedere riconosciuto di avere agito correttamente.

E adesso chi li ripagherà a livello morale?

Per venerdì mattina alle ore 12, presso l’Ordine dei Medici di Avellino, il Segretario Provinciale Generale della FIMMG, Dott. Ludovico De Vito , terrà una conferenza stampa per relazionare sull’ importantissima sentenza di assoluzione pronunciata dalla Corte dei Conti in merito all’iperprescrizione di farmaci da parte dei Medici di MG.

Interverranno il Presidente dell’Ordine dei Medici, dott. Francesco Sellitto  e l’avvocato Nicola Iannarone , che ha seguito la vicenda svolgendo l’attività difensive per i medici

 

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