La sentenza: “Il sindaco di Avellino vittima di stampa e televisioni”

Piove, governo ladro.

Quando è cattivo tempo, la colpa è sempre dei politici.

E quando i politici vengono messi sotto accusa?

Colpa dei giornalisti, anzi dei giornalai come affettuosamente certi deficienti usano definire la categoria (giornalisti) alla quale ci onoriamo di appartenere.

Pure in questo caso è così.

Il sindaco fa pandemonio? E’ un santo, macchè.

Innocente, completamente assolto, al massimo una sanzione da revocare attraverso un ricorso amministrativo.

La colpa? E’ tutta dei giornalisti, pardon, giornalai (come scrivono i lettori deficienti, quelli che non sanno una cosa: i giornalai guadagnano più dei giornalisti. E per questo li invidiamo).

Colpa di Barbara D’Urso e delle Iene, di Selvaggia Lucarelli e dei TG faziosi, dei siti internet e dei blog malefici, dei post scritti da attenatori della santità di un sindaco per il quale è sempre Festa.

Tarallucci e birra

La nota che pubblichiamo, diramata dai capigruppo consiliari del Comune di Avellino, non merita commento.

Istruzioni per l’uso: chi volesse leggere questa nota fino in fondo, sappia che provoca irritazione. Non tanto alla pelle ma al sistema nervoso.

Ciascun lettore potrà poi esprimere il proprio giudizio in merito alle giustificazioni di una parte dei consiglieri comunali (qualcuno avrà magari votato uno di questi soggetti) circa la vicenda che ha avuto quale protagonista il sindaco di Avellino, Gianluca Festa.

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Assolto con formula piena dai suoi sostenitori in consiglio comunale: condannata la stampa, televisioni, radio, quotidiani on line e cartacei, siti internet e blog, autori di post e commenti.

Tutta colpa di quei cattivoni che hanno esposto a una brutta figura il Sindaco ritenuto vittima di un clamore mediatico.

Lo avevano scritto ieri: finirà a tarallucci e birra. Ed è così.

Alla faccia di chi osserva la legge, i distanziamenti sociali e fa uso delle mascherine.

Sentenza capigruppo

Ecco la nota: buon divertimento ai lettori.

Quanto accaduto nella notte del 30 maggio, impone a noi capigruppo di maggioranza del Sindaco Festa di esprimere considerazioni chiare ed inequivocabili sulla vicenda.

I video e le fotografie che in questi giorni hanno imperversato nelle televisioni e sul web non rappresentano chi è realmente il Sindaco, ma soprattutto l’uomo Gianluca Festa.

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Così come il Sindaco Festa ha avuto modo di dire nelle successive ore dall’accaduto, al di là del merito della vicenda, anche noi siamo rammaricati e dispiaciuti per i tanti cittadini avellinesi, residenti e non, che sono stati turbati e si sono sentiti vilipesi per le immagini e i video che sono stati diffusi, inoltre, come il Sindaco ha ribadito con alcune sue dichiarazioni, se qualcuno si è sentito offeso da quanto accaduto, sappia che non era intenzione di alcuno farlo.

In questi giorni lo stesso Sindaco ha avuto modo di rappresentare la sua amarezza per il sentimento di stupore provocato alla città che gli vuole bene, da parte sua solo la reale intenzione di intervenire al meglio per fronteggiare la rischiosa situazione di emergenza palesatasi.

Chi conosce, non tanto il Sindaco, quanto l’uomo, ne apprezza la sua passione civile, il suo amore per la città, la vicinanza alla comunità, la sua generosità e l’impegno che profonde ogni giorno nello svolgimento del suo ruolo.

I capigruppo consiliari di Davvero, Ora, Vera e W La Libertà, analizzata l’attuale fase politica, ribadiscono piena fiducia nell’operato del Sindaco e unitamente a tutti i consiglieri di maggioranza guardano avanti con fiducia e manifestano l intenzione di proseguire spediti nel governo della città.

A tal uopo, a breve saranno presentati nell’ambito di una conferenza stampa vari progetti sui quali intendono misurarsi e ritengono altresì prioritario portare in aula il bilancio per la sua approvazione.

Infine, consapevoli che la vicenda mediatica di cui il Sindaco è stato vittima, rappresenti solo ed esclusivamente un incidente di percorso, con maggiore entusiasmo, voglia e determinazione, informano l’intera cittadinanza che è loro intenzione concentrarsi, in forza del mandato popolare ricevuto, in maniera ancor più decisa, sulle vicende amministrative al fine di seguire con cura le questioni del quotidiano e la programmazione futura degli interventi volti al miglioramento delle condizioni, a 360 gradi, della comunità Avellinese.

E questo è tutto, per la serie: ognuno ha gli amministratori che merita (e che ha votato).

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