La guardalinee Annalisa Moccia torna in campo e riceve il plauso della Virtus Avellino

E’ tornata in campo, a pochi chilometri da Agropoli, dove era stato offesa domenica scorsa dal commento di un telecronista.

Dopo quelle parole rivolte ad Annalisa Moccia (“E’ uno schifo vedere le donne che vengono a fare gli arbitri, una barzelletta della Federazione”, era stato detto) si erano scatenate polemiche, con interventi da più parti per condannare quelle affermazioni.

Un caso che aveva dato la possibilità a tanti personaggi di intervenire su una questione che ha fatto audience.

L’assistente arbitrale della sezione di Nola è tornata immediatamente a svolgere il proprio compito, designata per una partita importante del campionato di Eccellenza, quella tra “Polisportiva Santa Maria 1932 e Virtus Avellino svoltasi allo stadio “Carrano” di Castellabate.

La partita che vedeva impegnata la locale formazione all’inseguimento del San Tommaso, vittorioso in casa contro l’Agropoli e salito così in serie D, si è conclusa con il risultato di 0-0.

Nessun episodio di contestazione, da parte delle due formazioni, nonostante la particolare importanza della gara.

L’assistente arbitrale si è comportata in modo impeccabile, ricevendo il plauso dei calciatori e tecnici della Virtus Avellino.

Prima della partita la 28enne Annalisa Moccia aveva ricevuto un bel mazzo di fiori da parte della locale amministrazione comunale consegnatole dall’assessore con delega alle pari opportunità Elisabetta Martuscelli  .

 

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