Irpinia torna alla normalità: manca l’acqua, ennesimo guasto all’Alto Calore

Un guasto, l’ennesimo, a una conduttura dell’Alto Calore e migliaia di persone si ritrovano senza acqua.

Accade il 18 maggio, il giorno del ritorno alla normalità per attività e famiglie.

Ed è normale che manchi l’acqua?

Si, quando le condotte idriche sono vecchie e malandate e si contano continuamente guasti che crano problei alle popolazioni delle provincie di Avellino e Benevento.

Guasti e disagi, come quelli delle persone in fila per tutta la mattinata dinanzi agli uffici dell’Alto Calore, in Corso Europa, per risolvere problemi burocratici.

Tutti gli uffici italiani ormai risolvono i problemi telefonicamente o con supporti tali da agevolare gli utenti e i cittadini,.

L’Alto Calore non è riuscito a farlo.

Provi a chiamare il numero del centralino? Nessuna soluzione ai quesiti.

Il guasto di oggi lunedì 18 maggio (nn è il primo e neanche l’ultimo) si è registrato della condotta adduttrice  situata ai confini tra i territori dei comuni di Castelvetere sul Calore e Chiusano San Domenico.

Tale problema ha comportato la sospensione dell’erogazione idrica a servizio dei serbatoi jn tantissimi comuni tra l’Irpinia e il Sannio.

Il disservizio è avvenuto in alcune zone di Avellino ed ha interessato anche i comuni di Atripalda, Aiello, Santo Stefano, Cesinali, Forino, San Michele, Contrada, Montoro, Montemarano, Parolise, San Potito, Sorbo Serpico, Salza Irpina, Candida, Manocalzati, Prata P. U., Praola, Montefredane, Grottolella, Capriglia, Altavilla, Montefalcione, Montemiletto, Torrioni, Chianche, Petruro, Santa Paolina, Torre Le Nocelle, Roccabascerana, Pietrastornina, Sant’Angelo a Cupolo, San Leucio del Sannio, Apollosa, Arpaise, Ceppaloni, Montefusco, San Martino Sannita, San Marco ai Monti, San Nicola Manfredi, Castelvetere, San Mango, Lapio, Mercogliano, Monteforte, Mugnano Quadrelle, Ospedaletto, Summonte, Sant’Angelo, Pannarano, San Giorgio Del Sannio. 

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