Il sito di compostaggio nascerà a Fisciano, in provincia di Salerno, ma a mobilitarsi sono gli ambientalisti delle province di Avellino e Salerno. Per la posizione scelta, infatti, la struttura è a ridosso del comune di Mercato San Severino e di Montoro.
Venerdì 22 icembre alle ore 21:00 presso il Lions Club a Mercato S. Severino, si terra l’assemblea pubblica del “Comitato cittadino a tutela della salute e del territorio” per affrontare la questione della costruzione del sito di compostaggio. All’appuntamento sono stati invitati il sindaco di Fisciano Vincenzo Sessa, il sindaco di Montoro Mario Bianchino ed il sindaco di Mercato S. Severino Antonio Somma. All’appuntamento sono stati invitati anche i comitati civici di Montoro e Fisciano.
Da Fisciano intanto a più riprese il comune ha spiegato che quello che si andrà a realizzare è un impianto “di ultima generazione, lo smaltimento dei rifiuti avverrà attraverso un metodo anaerobico senza l’emissione di fumi, odori e polveri sottili atteso che il processo di trasformazione non prevede alcuna combustione scongiurando anche pericoli d’incendio. Il processo sarà quindi altamente ecologico, senza alcun rischio di inquinamento ambientale. Il sito dovrà servire l’intero comprensorio della Valle dell’Irno, comportando anche notevoli risparmi in bolletta”.
“In questo modo, non solo si avrà la possibilità di smaltire in loco i rifiuti della frazione umida, ma si potrà utilizzare il compost come fertilizzante per l’agricoltura. Il processo non prevede, inoltre, reflui industriali ed avviene interamente nella zona industriale di Fisciano senza che siano interessati in alcun modo i Comuni limitrofi neanche sotto l’aspetto puramente veicolare. L’impianto sarà completamento chiuso, dotato di due filtri e con accessi interni che rendono impossibile la fuoriuscita di cattivi odori”.
