Il sindacato di Polizia scrive al Prefetto: ordinanza anticostituzionale

Con una lettera aperta indirizzata  al Prefetto, il Lisipo (Libero Sindacato di Polizia) attraverso il suo segretario generale Antonio De Lieto, sottolinea la necessità di un autorevole intervento in merito alla nuova ordinanza che il Comune di Avellino ha emesso con limitazioni alla circolazione.

In modo cortese ma fermo e determinato, si fa rilevare che “a giudizio del Libero Sindacato di Polizia il provvedimento riduce la libera mobilità di molte famiglie, dei lavoratori e dei pensionati che, conseguenzialmente si vedono limitati a svolgere gli atti quotidiani della vita.

Sempre a giudizio del LI.SI.PO. la predetta ordinanza crea enorme disagio a tutti i cittadini che, per motivi di salute, sono costretti a recarsi dal proprio medico o all’Ospedale ed anche a tutte le attività commerciali già colpite
dall’insanabile crisi.
Peraltro, da una attenta lettura dell’ordinanza sopra argomentata,il Sindacato di Polizia rileva che il danno ai
cittadini non è stato considerato; difatti, l’ordinanza in questione prevede che il divieto alla circolazione non si applica per i soli veicoli alimentati a GPL, metano, ibridi, ma anche euro 6.
Signor Prefetto il LI.SI.PO. Le chiede: come mai taluni veicoli a motore (euro 6) non subiscano limitazioni alla
circolazione, e ciò in considerazione che il provvedimento è sicuramente volto a ridurre il PM10.
A tal riguardo si evidenzia che anche i veicoli euro 6 determinano emissione del PM10 e si sottolinea che, stando alle normative vigenti, per veicoli con omologazione inferiore viene effettuata periodica revisione con annesso controllo dei fumi. Perché non poter circolare quando il periodico controllo dei fumi risulta regolare.
Signor Prefetto, In considerazione di quanto sopra, sorge spontaneo un dubbio: l’ordinanza di cui trattasi è in
armonia con il dettato dei principi costituzionali?
Signor Prefetto, dal centro urbano della Città di Avellino partono centinaia di autobus alimentati a gasolio con
corse A/R provinciali, regionali e fuori Regione, a tal riguardo il Libero Sindacato Polizia chiede che venga fatta chiarezza da chi preposto e se i predetti veicoli rispondono a tutte le prescrizioni ANTISMOG, tenuto conto dell’anno di immatricolazione degli stessi nonché delle emissioni di PM10 che rilasciano nell’aria.
Infine Signor Prefetto
Il LI.SI.PO. chiede che l’ordinanza in questione venga sostituita con un nuovo provvedimento che tenga conto delle necessità di tutti i cittadini che per svariati motivi già vivono situazioni di disagio.

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