Ghemon torna a casa: il 16 agosto con l’avellinese suoneranno i suoi “fratelli”

In occasione dell’Avellino Summer Fest, Ghemon torna a casa e in città sembra non si riesca a parlare d’altro. Eppure l’entusiasmo per la visita di questo avellinese che ce l’ha fatta dovrebbe invitarci a supportare i nostri talenti locali che qui riescono difficilmente ad emergere.

Senza andare lontano, gli Atomic  Love Disorder suoneranno proprio il 16 agosto, in apertura al fratello Ghemon (lo definiscono così, oltre che per amicizia perché sono figli della stessa città, della stessa generazione e dello stesso approccio anticonvenzionale ed eclettico alla musica).

Gruppo di giovane formazione, nasce dall’incontro delle esperienze, delle sonorità e delle sensibilità di Mariachiara Nazzaro, Claudio La Sala e Alessandro De Renzi.

Gli Atomic sono motivi elettronici e una voce affascinante ed intensa alla Hope Sandoval uniti in una musica che attinge ai toni psichedelici dei Cocteau Twins, al rock alternative dei primi Radiohead e allo sperimentalismo dei Porcupine Tree ma squisitamente pop, che arriva alle corde più intime degli ascoltatori senza bisogno di essere spiegata, come ci dimostra la live session “Nudo!” disponibile sul loro canale Youtube.

E non solo, in una realtà che non sa aiutare i suoi ragazzi, sono riusciti a farsi promotori di loro stessi e la campagna di raccolta fondi per la produzione del loro primo disco è stata anche studiata come esperienza significativa dei meccanismi fruttuosi della nuova industria musicale.

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