Emergenza Coronavirus: strutture sanitarie irpine impreparate e scarsa disponibilità materiali

Emergenza Coronavirus: strutture sanitarie impreparate e scarsa disponibilità materiali di Protezione: a denunciarlo è il sindacato Uil Fpl
che attraverso un comunicato mette in evidenza le carenze e le difficoltà che si registrano in Irpinia.

“La UILFPL di Avellino è seriamente preoccupata per la grave situazione conseguente all’emergenza “Coronavirus” – COVID 19.
A tal proposito è rimasta allertata e quindi raccolto precise informazioni dai lavoratori interessati che lamentano la carenza degli idonei DPI (mascherine, camici, calzari, etc.), indispensabili per fronteggiare le situazioni assistenziali con utenti a rischio, così come risolutamente ribadito e imposto dalle recenti e specifiche linee guida, nonché quanto stabilito dal Presidente della Giunta Regionale della Campania con ordinanza n° 1 del 24/02/2020.

Viene poi sottolineato cosa occorre fare con urgenza:
1) costante rifornimento dei DPI, finalizzato ad assicurare l’adeguata dotazione di tali presidi, onde garantire la sicurezza e la salute degli operatori a rischio;
2) ottemperare a quanto previsto al punto 3 della suddetta ordinanza, in particolare per quanto riguarda il potenziamento della sorveglianza agli ingressi e varchi delle strutture.
3) in riferimento al PS del P.O. di Solofra, si segnala la non idoneità delle porte di accesso, che possono essere aperte dall’esterno in più punti, data la presenza di diversi corridoi di accesso, dagli utenti senza alcun controllo da parte degli operatori e dell’operatore addetto al triage.

Niente tamponi al Moscati

Per quanto riguarda l’ospedale Moscati di Avellino, il direttore generale Renato Pizzuti ha ammesso che mancano ancora i tamponi per individuare il coronavirus. «Li abbiamo ordinati, forse saranno consegnati entro la fine di questa settimana o al massimo all’inizio della prossima: non dipende da noi, ma dalla disponibilità del fornitore».

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