Classifica città verdi italiane, ecco dove è finita Avellino

C’era una volta la “verde” Avellino, polmone di una regione.

La tanto sognata “città giardino” mai è stata realizzata. Anzi, nel succedersi delle amministrazioni, il capoluogo irpino sprofonda sempre di più. Impietose le classifiche relative al 25° Ecosistema urbano di Legambiente e Ambiente Italia, su dati 2017.

Avellino perde 33 posizioni e crolla al 76° posto. La graduatoria è stilata tenendo conto di 17 parametri raggruppati in 5 macroaree: aria, acqua, rifiuti, trasporti, ambiente, energia.

Male la raccolta differenziata (83° posto) con una percentuale che sfiora il 31% per non parlare delle polveri sottili, tra le città messe peggio sul territorio nazionale: 102° posto (42 ug/mc). Decisamente insufficiente il trasporto pubblico (62° posto) mentre tra le note positive, che rendono meno drammatico il risultato totale, la presenza di fonti rinnovabili di energia per salvare l’ecosistema urbano della città.

In Campania, la città di Avellino, in base a questa graduatoria di Legambiente, si assesta al quarto posto davanti a Napoli (89° posto) e alle spalle degli altri capoluoghi: Benevento (40°), Salerno (54°), Caserta (57°).

SPOT