C’è la firma, nasce l’intesa tra Reggia di Caserta e comuni del Partenio

Il teatro di corte della Reggia di Caserta ha questa mattina ospitato la firma del protocollo d’intesa tra il Dr. Mauro Felicori, Direttore della Reggia di Caserta, il Sindaco di Summonte dr. Pasquale Giuditta, la Comunità Benedettina di Montevergine rappresentata dall’Abate Don Riccardo Luca Guariglia, il Comune di Mercogliano rappresentato dal Sindaco Massimiliano Carullo, il Comune di Ospedaletto d’Alpinolo rappresentato dal Consigliere dr. Carlo Preziosi e l’Ente Parco Regionale del Partenio rappresentato dal Presidente Arch. Giuseppe Zampino.

“Se nei prossimi anni ci sarà il tempo di fare un bilancio dell’esperienza alla Reggia come museo autonomo questo giorno sarà segnato come uno dei più importanti – ha dichiarato il Direttore Mauro Felicori – Oggi firmeremo un prototipo di un modello collaborazione territoriale che potrebbe diventare un modello anche per gli altri grandi musei italiani. La Regia sta in un territorio ricchissimo e quindi penso che la Reggia debba promuovere l’intero territorio. Quello che firmiamo oggi è un patto”.

“Il percorso è iniziato lo scorso anno alla presentazione di Sentieri Mediterranei – ha spiegato Pasquale Giuditta, primo cittadino di Summonte e promotore insieme a Felicori di questa importante iniziativa – Fu in quell’occasione che invitai il Direttore Felicori nel Partenio e lui accettò volentieri apprezzando il nostro territorio – Oggi firmiamo il primo protocollo partendo dalla Reggia e avviando così un’azione di rete con la quale andiamo a promuovere il nostro patrimonio e lo offriamo a questo mondo globale “

Con la firma di questo protocollo è stato sancito uno straordinario accordo di promozione territoriale. L’appuntamento è stato arricchito dalla partecipazione del M° Enzo Avitabile, Direttore artistico del Festival Internazionale di Musica Etnica Sentieri Mediterranei.

Un protocollo che ha come obiettivo la valorizzazione delle bellezze naturalistiche, ambientali, paesaggistiche, storiche e culturali. I sottoscrittori del protocollo sono da tempo impegnati nella valorizzazione delle risorse locali e nella promozione e diffusione del turismo sostenibile, anche attraverso la realizzazione di eventi di promozione della filiera enogastronomica, di iniziative culturali, mostre, spettacoli, manifestazioni e convegni, di valenza nazionale ed internazionale. La sottoscrizione del Protocollo d’Intesa avvia una fase di sperimentazione di come un importante bene culturale può collaborare su base paritaria alla promozione di un territorio.

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