Calcio Avellino, campione d’Italia di serie D: vittoria ai rigori contro il Lecco

Il Calcio Avellino è campione d’Italia di serie D.

E’ arrivata ai calci di rigore la vittoria nella finale contro il Lecco, dopo che la gara si era conclusa 1-1 ai tempi regolamentari.

Necessaria la fase supplementare con i tiri dal dischetto.

La seguenza dei rigori: inizia il Lecco e Segato colpisce il palo, batte Morero e segna, ancora il Lecco ma Lagomarsini para il tiro di Pedrocchi, poi sbaglia pure la squadra avellinese con il rigore di Pepe, un altro palo colpito poi dal Lecco con Lisai, poi il rigore trasformato da Di Paolantonio, quindi il nuovo errore dei lombardi con Fall che manda la palla fuori bersaglio. Calci di rigore 2-0 per il Calcio Avellino.

Allo stadio “Renato Curi” di Perugia è andato in scena l’ultimo atto della stagione 2018/2019 del campionato di serie D, per l’assegnazione dello Scudetto di categoria.

A contendersi il titolo precedentemente detenuto dalla Pro Patria, si sono affrontate Lecco ed Avellino.

Vince l’Avellino riportando il titolo in Campania dopo 6 anni dall’ultimo successo dell’Ischia Isolaverde.

La squadra irpina giungeva all’appuntamento con uno score di 17 successi nelle ultime 18 partite.

In semifinale i lupi avevano superato la Pergolettese a Gubbio con un secco 3-0 mentre il Lecco, allenato da Marco Gaburro, aveva eliminato il Cesena con il risultato di 2-0 a Foligno.

L’ultimo capitolo della tre-giorni umbra, di fronte ai presidenti Cosimo Sibilia della Lega Nazionale Dilettanti e Francesco Ghirelli della Lega Pro, ha visto quindi prevalere i biancoverdi al termine di una bellissima partita conclusasi sull’1-1 nei 90’ regolamentari. Questo il tabellino della partita.

Dopo avere vinto il campionato nello spareggio contro il Lanusei, la fase eliminatorio della poule scudetto superando Bari e Picerno, quindi avere battuto la Pergolettese in semifinale, è arrivata una nuova soddisfazione conquistando lo scudetto di serie D superando il Lecco ai calci di rigore.

 

Lecco-Avellino 1-1

LECCO (4-3-3): Safarikas; Corna, Malgrati, Carboni, Ruiu (38′ st Nocerino); Segato, Pedrocchi, Molero; Silvestro (15′ st Lisai), Capogna (30′ st Fall), D’Anna (31′ st Draghetti). A disp.: Jusufi, Poletto, Meneghetti, Merli Sala, Ba. All.: Gaburro.

AVELLINO (4-4-2): Lagomarsini; Betti, Dionisi, Morero, Parisi; Tribuzzi, Matute (12′ st Pepe), Di Paolantonio, Carbonelli (12′ st Buono); Alfageme (16′ st Sforzini), De Vena (25′ st Ciotola). A disp.: Longobardi, Patrignani, Dondoni, Capitanio, Da Dalt. All.: Bucaro.

ARBITRO: Emmanuele di Pisa.

Guardalinee: Pedone-Dell’Orco.

Quarto uomo: Zucchetti di Foligno.

MARCATORE: 10′ st Capogna, 14′ st Morero.

NOTE: spettatori 1000 circa. Ammoniti: Parisi, Segato, Molero, Pepe, Di Paolantonio. Angoli: 4-0 per il Lecco.

Sugli spalti del Curi anche il presidente del CR Umbria della LND Luigi Repace, Domenico Ignozza Presidente CONI dell’Umbria, il Segretario Generale della LND Massimo Ciaccolini, il Coordinatore del Dipartimento Interregionale della LND Luigi Barbiero ed il Segretario Mauro De Angelis. Presenti i Consiglieri del Dipartimento Giacomo Diciannove, Teresa Montaguti, Giuseppe Dello Iacono e Pietro Bertapelle.

Al termine del match Matteo Trefoloni, Responsabile CAN D, ha premiato la quaterna arbitrale, Luigi Repace il Lecco mentre il Presidente Sibilia ha consegnato il trofeo all’Avellino. “Ho assistito ad un match intenso e corretto dove le due squadre non si sono risparmiate per portare a casa il trofeo. Bella la cornice di pubblico che si è resa, come le due finaliste, corretta e sportiva. La Serie D – ha aggiunto il numero uno della LND Cosimo Sibiliasi è confermata categoria di assoluto livello ed equilibrio come dimostrato anche dalla finale che ha messo di fronte una realtà del nord ed una del sud. Faccio i più sinceri auguri a tutte le neopromosse per la nuova avventura in Serie C e rivolgo i miei complimenti alle squadre finaliste della poule scudetto per lo spettacolo offerto”.

Visibile soddisfazione anche per il Coordinatore della Serie D Luigi Barbiero che ha dichiarato: “L’ottima riuscita della manifestazione passa anche attraverso il coinvolgimento dei tifosi e delle Società. Ringrazio quindi, oltre alle due finaliste, il Foligno, il Gubbio ed il Perugia per la grande disponibilità dimostrata nei confronti dell’Interregionale, insieme al Comitato Regionale Umbria guidato da Luigi Repace che è stato fondamentale nell’organizzazione di questa bella giornata di sport”

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