Buone notizie dal Cotugno: tutti negativi ma il Moscati apre un’inchiesta

Positivi al Moscati, negativi al Cotugno: questo il responso dei tamponi effettuati su otto dipendenti dell’ospedale di Avellino.

Per due medici e sei infermieri, i tamponi avevano dato esito positivo. Poi la netta smentita arrivata dal Cotugno di Napoli: tamponi negativi.

La direzione del Moscati definisce invece “falsi positivi” i tamponi negativi in attesa di fare luce sulla vicenda.

Una buona notizia, quella giunta dal Cotugno di Napoli, accolta positivamente dai sanitari sottoposti al test, dai loro familiari e dai colleghi di lavoro.

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Ora è necessario fare chiarezza e fornire risposte precise all’utenza, disorientata e preoccupata per questi risultati diamentralmente opposti.

Per questo motivi l‘Azienda Ospedaliera Moscati annuncia l’apertura di una indagine interna per individuare l’eventuale errore commesso relativamente a questi otto tamponi.

Ecco il comunicato diramato dalla direzione del Moscati di Avellino.

“Hanno dato esito negativo i tamponi di verifica disposti dalla Direzione Strategica dell’Azienda Ospedaliera “San Giuseppe Moscati” di Avellino per gli 8 operatori sanitari risultati a un primo esame positivi al nuovo Coronavirus.

La conferma della “falsa positività” è arrivata sia dallo stesso Laboratorio di Microbiologia e Virologia della Città Ospedaliera sia dal laboratorio di riferimento regionale presso l’Ospedale “Cotugno” di Napoli, che poco fa ha trasmesso la comunicazione all’Azienda”.

La notizia è stata accolta con grande soddisfazione dal management aziendale, che si è rassicurato sulle condizioni di salute dei propri dipendenti e, nello stesso tempo, sulla tenuta delle misure di sicurezza adottate a tutela degli operatori, dei pazienti e di tutti gli utenti dell’ospedale.

La negatività degli otto operatori sanitari al nuovo Coronavirus, inoltre, trova rispondenza anche nelle risultanze dell’indagine interna e dell’inchiesta epidemiologica effettuata dalla Asl di Avellino, le quali non avevano evidenziato alcuna esposizione a fattori di rischio.

Nonostante le ulteriori verifiche predisposte sui tamponi effettuati nell’ambito del programma di sorveglianza del personale aziendale – e quindi su soggetti sani asintomatici – siano risultate quanto mai opportune, la Direzione Strategica ha comunque doverosamente dato incarico alla Unità Operativa Rischio Clinico di condurre con urgenza un audit clinico-organizzativo per analizzare le varie fasi della lavorazione dei campioni da parte del laboratorio di Microbiologia e Virologia dell’Azienda.

Dai primi riscontri, sembra verosimile che a determinare l’inconveniente registrato possa essere stata l’interpretazione qualitativa del test. Le risultanze definitive dell’audit interno avviato saranno oggetto di comunicazione alla cittadinanza.

L’Azienda proseguirà nelle attività di sorveglianza di tutto il personale, assicurando l’adozione di ogni misura utile per il contenimento del rischio di contagio.

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