Avellino, mancato recapito avvisi pagamento Tari: ecco cosa fare

Le segnalazioni erano state fatte in piena estate.

Molti cittadini di Avellino lamentavano di non avere ricevuto gli avvisi per il pagamenti della Tari.

Qualcuno aveva pure segnalato agli uffici di Via Colombo che molte lettere – recanti gli avvisi per il pagamento – erano state rinvenute nei pressi dei cassonetti della spazzatura, probabilmente cadute ai portalettere oppure volutamente cestinate.

Il problema era noto, insomma, ed ora la società che si occupa della riscossione ha diffuso un comunicato attraverso cui suggerisce agli utenti cosa fare.

In tale nota si fa riferimento a 1100 di missive lavorate dopo essere tornate ad Assoservizi.

Nel conteggio fornito, ovviamente, non si tiene conto delle centinaia di lettere finite chissà dove.

Il comunicato

In relazione alla mancata notificazione di alcuni avvisi di pagamento si precisa quanto segue

Assoservizi ha prestato lamassima attenzione al miglioramento dell’efficacia del procedimento di consegna ai contribuenti degli avvisi di pagamento TARI.

Negli anni precedenti il Comune di Avellino effettuava l’invio degli avvisi di pagamento TARI utilizzando il servizio posta celere di Poste Italiane.

Nel 2019 i resi per mancata consegna da parte di Poste Italiane ammontavano a circa 4.000.

Da quest’annoAssoservizi ha affidato il servizio di consegna degli avvisi di pagamento TARIalla società MAB S.r.l.di Avellino, società autorizzata al servizio postale, che ha proceduto alle consegne rimettendo giornalmente un report con l’indicazione dell’esito della consegna.

Su circa 26.500 avvisi di pagamenti inoltrati, circa 1.100 sono stati resi ad Assoservizi in quanto non notificati per “destinatario sconosciuto all’indirizzo”o per “indirizzo inesistente”, già assicurando così un netto miglioramento rispetto agli anni precedenti.

Sui resi Assoservizi ha attivato una procedura di verifica, mediante alcune squadre di tecnici che si sono recati presso gli indirizzi per effettuare ulteriori ricerche finalizzate al perfezionamento della consegna.

Ad oggi, dei circa 1.100 resi ne sono stati trattati 800 rilevando che per circa 350 è stato possibile effettuare la consegna dopo alcune indagini, mentre per 450 posizioni non è stato possibile effettuare la consegna per i seguenti motivi: sia il titolare dell’avviso che i componenti del nucleo familiare sono risultati sconosciuti all’indirizzo (50%); indirizzo inesistente (20%), assenza di cassette postali o cassette postali prive di nominativo (15%), trasferimento fuori comune senza presentazione delladenuncia di variazione (15%).

Attualmente sono stati consegnati circa 25.650 avvisi di pagamento, 450 sono risultati non consegnabili e per circa 300 sono in fase di completamento le attività di miglioramento della consegna.

Assoservizi ha anche attivato alcuni canali “veloci” per consentire ai contribuenti che non hanno ancora ricevuto l’avviso TARI di ottenerlo in modo semplice: a tal fine è possibile contattare l’Ufficio di Avellino della concessionaria inVia Salvatore Moccia n. 2 (tel. 0825/781789), oppure inviare un’email con la richiesta all’indirizzo email avellino.tari@assoservizispa.ito all’indirizzo PEC assoservizi.avellino.iuc@pec.itallegando copia di un documento di identità, o tramite un messaggio whatsapp al n. 3512534778.

In tal caso, procedendo speditamente ai versamenti scaduti, non verranno richiesti sanzioni e interessi.

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