Trombetti:” Il Cima non chiuderà”. Scende in campo anche De Mita

Il Cima non chiuderà. La svolta pare sia arrivata dall’intervento deciso dell’on. Ciriaco De Mita che ha lasciato capire l’importanza, sia per l’Alta Irpinia che per l’intera regione, del polo di ricerca e monitoraggio sismologico e ambientale di Sant’Angelo dei Lombardi, la cui attività era rimasta sospesa a seguito dell’eliminazione del relativo stanziamento nel bilancio regrionale 2010. La presa di posizione dell’ex Dc deve aver convinto gli esponenti della giunta Caldoro a rivedere il tutto. “Il Cima di SantìAngelod ei Lombardi non chiuderà, questo è certo”.
E’ quanto ha affermato l’assessore regionale alla Ricerca scientifica, Guido Trombetti. “Attualmente l’attività è sospesa – prosegue l’assessore – ma io non ho intenzione di demordere, per cui credo che entro pochi giorni il polo regionale potrebbe riprendere le sue funzioni. Il centro funziona con un budget di 200mila euro che se era coperto per il 2009, per l’anno appena terminato mancava del tutto. Cosa che mi fa chiedere come abbiano fatto a tenere aperta la struttura. In ogni caso come giunta abbiamo intenzione di reperire i fondi tra le diverse voci del bilancio regionale e in questo – conclude Trombetti – mi sento rassicurato dal sostegno dell’intera deputazione irpina ed in particolare dalle pressanti insistenze di Ettore Zecchino.

SPOT