Lavori Tribunale, Rossano: situazione scandalosa

Lavori Tribunale, Rossano: situazione scandalosa

“E’ davvero scandaloso quanto avviene oggi nella conduzione dei lavori di somma urgenza presso il Tribunale di Avellino. Già nel maggio 2009 segnalavo con un dettagliato esposto al Comando dei Carabinieri di Avellino e alla Direzione provinciale del lavoro di Avellino le strane modalità con cui venivano eseguiti quei lavori, privi di tutte le necessarie indicazioni”. E’ quanto afferma l’esponente di ‘Merito e Libertà’, Claudio Rossano.
“All’epoca infatti non vi era nessuna indicazione sugli atti autorizzativi comunali (DIA o Permesso a Costruire), sul progettista, sul responsabile della sicurezza, sull’importo dei lavori appaltati. Trattandosi di appalto da parte di ente pubblico erano necessarie tali specificazioni. Alla mia nota vi era la cortese risposta in data 3 settembre 2009 del dott. Paletti, Direttore del Servizio Ispezione del Lavoro di Avellino, che mi informava, tra l’altro, che erano state ‘riscontrate violazioni in materia di sicurezza del lavoro notiziate alla competente Autorità Giudiziaria’. Successivamente con verbale di somma urgenza in data 6/11/2009 venivano avviati altri ‘lavori di somma urgenza’ su altro lato dell’immobile.
Lo sbiadito cartello, presente sino a qualche ora fa, indicava il committente (Comune di Avellino), il progettista (nessun nominativo…semplicemente ‘Sezione edilizia pubblica’) il direttore dei lavori (ing. Michele Candela) indicato anche come ‘responsabile dei lavori’. Non veniva indicato l’importo delle opere, la loro natura, la data di inizio e la data contrattuale di ultimazione dei lavori. Per molti mesi l’area è stata recintata ed ultimamente è stato montato anche il ponteggio, senza peraltro che su quel lato dell’immobile avvenissero utili lavorazioni. E stamattina stranamente si può notare che l’impalcatura è stata rapidamente smontata. Credo che qualcuno dovrebbe spiegare l’accaduto.
Come mai non sono stati eseguiti a circa un anno dal verbale di somma urgenza quei lavori di ‘somma urgenza’? Sussistono ancora i pericoli a suo tempo evidenziati? O forse tale dizione è stata usata solo per evitare le normali procedure di gara? Sono stati pagati i lavori relativi al ponteggio montato e poi stranamente smontato in tutta fretta? La vicenda è grave in quanto riguarda una sede istituzionale tesa al rispetto della legalità, nel pieno centro urbano, con diffusa presenza delle Forze dell’Ordine. Personalmente credo che su questi gravi fatti davvero debba soffermarsi la D.I.A. e la stessa Procura di Avellino”.

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