Tagli Adi, Comitato Utenti: “Governo intervenga sul caso”

AVELLINO – Il Comitato utenti assistenza socio-sanitaria della provincia di Avellino prende atto positivamente della bocciatura dei conti e delle linee di intervento dell’Asl da parte dei sindaci irpini. “E’ necessario, però, proseguire con determinazione il percorso avviato, per garantire alla comunità locale i servizi sanitari essenziali, a cominciare dall’assistenza domiciliare integrata, che deve essere ripristinata con urgenza per tutti i pazienti che ne sono stati indebitamente priv…

AVELLINO – Il Comitato utenti assistenza socio-sanitaria della provincia di Avellino prende atto positivamente della bocciatura dei conti e delle linee di intervento dell’Asl da parte dei sindaci irpini. “E’ necessario, però, proseguire con determinazione il percorso avviato, per garantire alla comunità locale i servizi sanitari essenziali, a cominciare dall’assistenza domiciliare integrata, che deve essere ripristinata con urgenza per tutti i pazienti che ne sono stati indebitamente privati. Ormai – prosegue la nota – è chiaro che non potrà esserci nessuna reale svolta nella sanità irpina se non ci si libera della dannosa zavorra rappresentata da quei dirigenti che hanno affossato i servizi territoriali, rispondendo unicamente ad una concezione privatistica e proprietaria, lontana mille miglia dalle esigenze dei cittadini. Diventa, quindi, imprescindibile un ricambio al vertice dell’Asl di Avellino, che non può più essere guidata dal direttore generale, Sergio Florio.
Ogni giorno che trascorre centinaia di ammalati debbono gestire notevoli problemi perché completamente abbandonati dalla struttura pubblica che avrebbe dovuto assisterli. Per questa ragione riteniamo che il caso irpino debba essere posto all’attenzione delle istituzioni nazionali. Esprimiamo, quindi, soddisfazione per la presa di posizione del deputato del “Movimento 5 stelle”, Carlo Sibilia, che ha presentato sulla vicenda una interrogazione parlamentare al Ministro della Sanità e cogliamo l’occasione per invitarlo ad andare fino in fondo. Ci spiace, invece, dover constatare che altri rappresentanti del territorio non si siano affatto interessati di una questione di primaria importanza o si siano limitati a semplici dichiarazioni di intenti. Auspichiamo, dunque, un maggior impegno da parte di tutti. L’opinione pubblica non comprenderebbe simili distrazioni”, conclude la nota.

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