Sturno diventa città della sicurezza stradale

IL PROGETTO – Sturno, città della sicurezza stradale- Sturno- Continua inesorabile il successo della ‘Scuderia Ferrari’ di Ariano diretta dall’imprenditore Alberto Scaperrotta, ma in trasferta sul territorio irpino e sannita. Dopo la notte rossa a Benevento e il raduno del cavallino rampante a Sturno e a Zungoli il sindaco del borgo ufitano, Vito Di Leo, sposa il progetto ‘No alcol no droga’ che l’associazione di Scaperrotta porta avanti da qualche anno nelle scuole e nelle piazze. La com…

IL PROGETTO – Sturno, città della sicurezza stradale- Sturno- Continua inesorabile il successo della ‘Scuderia Ferrari’ di Ariano diretta dall’imprenditore Alberto Scaperrotta, ma in trasferta sul territorio irpino e sannita. Dopo la notte rossa a Benevento e il raduno del cavallino rampante a Sturno e a Zungoli il sindaco del borgo ufitano, Vito Di Leo, sposa il progetto ‘No alcol no droga’ che l’associazione di Scaperrotta porta avanti da qualche anno nelle scuole e nelle piazze. La comunità sturnese, grazie alla buona volontà del nuovo sindaco, sarà la prima in Irpinia a promuovere corsi di educazione stradale per gli alunni e a divulgare la filosofia della sicurezza e sobrietà al volante promossa appunto dalla ‘Scuderia Ferrari’ di Ariano. E non è certo in contrasto il binomio Ferrari- guida sicura, anzi, proprio con l’impiego di potenti fuoriclasse è possibile far comprendere ai giovani e ai bambini che al volante bisogna essere sempre lucidi, sobri, attenti e non spericolati mettendo a repentaglio la propria incolumità e quella altrui. Sturno diventa così la prima città della guida sicura. Il progetto di Scaperrotta, e l’esempio sturnese, sono stati condivisi anche da due noti imprenditori della zona, Carmelo Volpe di Zungoli e Benedetto Perrino di Grottaminarda. Prossimamente il progetto ‘No droga no alcol’ approderà pure nelle scuole del circondario perché l’educazione stradale va insegnata sin dalla scuola dell’infanzia. All’appuntamento di Sturno ha preso parte anche una delegazione della Polstrada della sottosezione di Grottaminarda, diretta dal dottore Antonio De Bellis, che ha fatto delle dimostrazioni pratiche impiegano l’alcol test e le apparecchiature sofisticate in dotazione per il controllo elettronico della velocità.

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