“Chi sporca o deturpa luoghi pubblici” deve pulire . D’Agostino presenta 4 emendamenti

 

Il deputato di Scelta Civica, Angelo D’Agostino, ha presentato quattro emendamenti al Decreto Legge sicurezza finalizzati, tra l’altro, a inasprire le pene nei confronti di quelle persone che deturpano e sporcano i beni immobili pubblici o che siano state condannate per spaccio di sostanze stupefacenti in prossimità di locali pubblici.

In particolare si interviene sull’articolo 16 del provvedimento prevedendo l’obbligo per il giudice – e non la sola facoltà – di disporre il ripristino e la ripulitura dei luoghi ovvero, qualora ciò non sia possibile, l’obbligo di sostenerne le relative spese. Altra richiesta avanzata da D’Agostino è quella di estendere da uno a due anni il divieto di accesso ai locali pubblici di quelle persone condannate con sentenza definitiva per la vendita o la cessione di sostanze stupefacenti o psicotrope per fatti commessi all’interno o nelle immediate vicinanze di locali pubblici.

“Il decreto varato dal Governo – afferma D’Agostino – risponde bene alla richiesta di sicurezza che sempre più viene dai cittadini e all’esigenza di assicurare il decoro dei nostri spazi pubblici. Tuttavia, ravvisiamo l’esigenza di sanzioni che servano al ripristino dei luoghi e che siano da monito per tutti quelli che si lasciano andare a comportamenti poco improntati alla civiltà e al rispetto del bene pubblico.”

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