E’ in programma per domani mattina (giovedì 24 novembre 2011) alle ore 9.45 presso la Sala Grasso di Palazzo Caracciolo, sede della Provincia di Avellino, la conferenza stampa di presentazione delle attività che l’Amministrazione Provinciale condurrà nell’ambito della “Settimana Europea per la riduzione dei rifiuti”, manifestazione sostenuta dall’Unione Europea per promuovere e sensibilizzare le Istituzioni e tutti i cittadini a ridurre la produzione dei rifiuti.
Interverranno il Presidente della Provincia, Cosimo Sibilia, l’Assessore all’Ambiente, Domenico Gambacorta ed il Direttore Generale dell’Azienda Ospedaliera “San Giuseppe Moscati” di Avellino, Giuseppe Rosato. Il progetto di sensibilizzazione prosegue nel solco delle attività già svolte nelle passate edizioni, le quali hanno visto la diretta partecipazione dell’Ufficio Scolastico Provinciale nella persona del Provveditore agli Studi, Rosa Grano e di oltre 1.700 alunni.
Quest’anno la Provincia introduce un’azione innovativa volta a focalizzare l’attenzione su un aspetto apparentemente banale, quale la produzione di rifiuti derivanti dall’uso dei pannolini usa e getta. Questa pratica, ormai entrata nell’uso comune, comporta rilevanti riflessi in termini di volumi di rifiuti prodotti, peraltro non riciclabili.
L’idea è quella di promuovere l’utilizzo di eco-pannolini riutilizzabili e riciclabili, la cui sostenibilità ambientale può essere quantificata in un risparmio, per ogni bambino, di almeno 20 alberi e di una tonnellata di rifiuti. L’iniziativa vede coinvolta l’Azienda Ospedaliera di Rilevanza Nazionale “Moscati”, presso la quale, nei i reparti di maternità, verranno distribuiti gratuitamente due eco-pannolini riutilizzabili a tutte le famiglie dei nati nell’ospedale dal 24 novembre fino al 31 dicembre 2011. Ciò permetterà una riduzione considerevole di rifiuti, stimabile in 200 tonnellate nei prossimi 3 anni e di salvare circa 4.000 alberi, oltre che una presa di coscienza di quanto anche piccoli gesti della vita quotidiana, se condotti nel modo corretto, possono contribuire in maniera considerevole a migliorare la qualità dell’ambiente.
