Sanità, Gallicchio: “Florio giustifichi ai sindaci il suo operato”

«Il direttore generale dell’Asl di Avellino, Sergio Florio, ha disertato la riunione della Conferenza dei Sindaci dell’Asl convocata per questa mattina. Pare che l’assenza sia dovuta a un difetto di convocazione. Rispetto a tale esito i sindaci si sono aggiornati a giovedì, invitando per lo stesso giorno il manager Florio. Voglio credere a questo difetto di forma ma la sostanza e la portata delle problematiche in campo non cambiano. Florio dovrà dare ai sindaci diverse giustificazioni del suo operato. E’ un confronto rimandato da troppo tempo e che necessita del chiarimento di molte cose». Pasquale Gallicchio, segretario del Partito democratico a Bisaccia e consigliere comunale non abbassa la guardia sull’emergenza sanità. «Domani non potrò essere presente alla manifestazione organizzata dalla Cgil, dagli operatori e dai familiari dei pazienti che usufruiscono e usufruivano dell’ADI e dell’ADO ma sono a loro fianco con piena solidarietà e rafforzando un sentimento di lotta che è costante e crescente. Non dobbiamo allentare la protesta perché le persone che soffrono e che sono in difficoltà non possono essere trattate in questo modo. Siamo di fronte ad una vera e propria emergenza della sanità in Irpinia. Purtroppo se ne sono accorti soltanto i cittadini che soffrono per i tagli e non certo i politici regionali che hanno potere di gestione in Regione Campania. Ma è inutile continuare ad additare i fallimenti della gestione Caldoro, l’unica via d’uscita è la sostituzione con una proposta politica di centrosinistra rinnovata, portatrice di un nuovo progetto per la Campania. La Conferenza dei Sindaci di giovedì sarà un appuntamento importante perché rispetto alle risposte di Florio si dovrà scegliere il percorso da fare per difendere la sanità irpina». L’esponente del Partito democratico allarga l’analisi sulle criticità della sanità e torna sulla vicenda della SPS (Struttura Polifunzionale Sanitaria) di Bisaccia. «Dopo le dichiarazioni di Florio che aprirà l’Hospice a fine gennaio e la RSA per il mese di maggio, confermando i ritardi che da tempo facevo rilevare in diversi interventi stampa, oggi prendiamo atto che nulla si è ancora mosso per potenziare il PSAUT di Bisaccia. Si parla da molto tempo di un progetto, di cui purtroppo si è perso traccia, per la postazione PSAUT di Bisaccia affidato al direttore sanitario dell’Ospedale di Sant’Angelo, Angelo Frieri che consiste nell’acquisto di un’apparecchiatura importante utile per analizzare prelievi di sangue in tempi celeri senza recarsi da Bisaccia all’ospedale di Sant’Angelo dei Lombardi. Pare che Frieri lo abbia consegnato a Florio. A questo punto chiedo un intervento immediato e ufficiale dei rappresentanti provinciali e aziendali del sindacato per capire dove si è arenato tale progetto, se c’è una gara in atto oppure se l’Asl ha optato per un altro metodo di acquisto per tale attrezzatura. Si faccia piena luce su tutto ciò. Inoltre, delle divise per gli operatori non c’è traccia nonostante la direzione generale dopo aver scelto il mercato elettronico e pubblicata la relativa procedura ha cambiato metodo optando per un modo d’acquisto più celere. Per non parlare dell’ampliamento degli ambulatori. Anche qui non c’è traccia».

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