Sanatoria immigrati: in Questura pervenute poche domande

IL CASO – Mancano ancora due settimane alla scadenza dei termini per la sanatoria stabilita dal Viminale per regolarizzare i lavoratori immigrati ma negli uffici preposti della Questura di Avellino sono giunte appena settanta domande da parte dei datori di lavoro. Un dato indicativo che fa riflettere eppure molto sull’andamento della procedura voluta dal governo Monti per stabilizzare badanti, manovali, operai che lavorano in nero e che stanno in Italia con un permesso di soggiorno a termine. In effetti la sanatoria ha lo scopo di far emergere queste irregolarità e la bassa adesione dei datori di lavoro è la conferma di questo malessere diffuso.

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