Salvati dalla mano crudele dell’uomo: ora sono amici per la pelle

LA STORIA – Il senso comune li vorrebbe acerrimi nemici, ma sarà anche per l’amaro destino che li ha accomunati, oggi sono diventati amici per la pelle. Lui è Lucky: splendido esemplare di Lagotto romagnolo (un cane specializzato nella ricerca dei tartufi). L’altro è Filippo: un gattino tigrato. Adesso condividono una delle sale dell’ambulatorio veterinario che l’Asl di Avellino ha realizzato nell’ex ospedale San Giacomo di Monteforte Irpino. Lucky è stato – qualche giorno fa – avvelenato…

LA STORIA – Il senso comune li vorrebbe acerrimi nemici, ma sarà anche per l’amaro destino che li ha accomunati, oggi sono diventati amici per la pelle. Lui è Lucky: splendido esemplare di Lagotto romagnolo (un cane specializzato nella ricerca dei tartufi). L’altro è Filippo: un gattino tigrato. Adesso condividono una delle sale dell’ambulatorio veterinario che l’Asl di Avellino ha realizzato nell’ex ospedale San Giacomo di Monteforte Irpino. Lucky è stato – qualche giorno fa – avvelenato: lo hanno trovato in fin di vita lungo la strada a Calabritto. Filippo è stato, invece, brutalmente lanciato dal finestrino di un’auto in corsa proprio nei pressi del complesso sanitario. Ad entrambi l’equipe veterinaria di Monteforte ha salvato la vita. “Gesti brutali e disumani – ha detto il dottore Sossio Andreottola – ecco perché deve continuare l’opera di sensibilizzazione al rispetto degli animali”. “Dobbiamo diventare il cambiamento che vogliamo vedere” – ha invece detto, citando Gandhi, Francesca Fabiano, una volontaria che collabora con l’ambulatorio. Lucky e Filippo sono adesso fuori pericolo, m a ancora sotto osservazione. Indole a parte, Si comportano come due amici di vecchia data: si dividono il cibo e non esitano a scambiarsi effusioni.

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