Referendum trivellazioni, Petracca: atto a tutela aree interne

“Con l’approvazione delle delibere relative al referendum abrogativo di alcuni articoli dello Sblocca Italia si prova a correggere un vulnus inferto ai territori che di fatto sono stati espropriati di una propria prerogativa, quella di decidere del proprio destino in materia di ricerca di idrocarburi e di trivellazioni”. Lo dichiara Maurizio Petracca, presidente dell’VIII Commissione Regionale (Agricoltura, Caccia, Pesca, Risorse statali e comunitarie per lo Sviluppo). …

“Con l’approvazione delle delibere relative al referendum abrogativo di alcuni articoli dello Sblocca Italia si prova a correggere un vulnus inferto ai territori che di fatto sono stati espropriati di una propria prerogativa, quella di decidere del proprio destino in materia di ricerca di idrocarburi e di trivellazioni”. Lo dichiara Maurizio Petracca, presidente dell’VIII Commissione Regionale (Agricoltura, Caccia, Pesca, Risorse statali e comunitarie per lo Sviluppo).
“Particolarmente significativo il voto espresso all’unanimità – continua Petracca – è un segnale di grande responsabilità che l’Aula ha offerto, dimostrando la capacità di non dividersi su questioni che riguardano i territori regionali”.
“Se si vuol puntare sulla green economy, sulla valorizzazione delle potenzialità legate alle produzioni agricole, alle eccellenze del territorio come fattore di sviluppo – conclude Petracca – non ci si può esimere dal mettere in campo tutte quelle azioni che vanno in questa direzione. Il Consiglio Regionale della Campania ha dato prova di grande maturità istituzionale e di estrema concretezza nel ribadire il suo secco no all’ipotesi di trivellazioni, con particolare riferimento alle aree interne della Campania, quelle cioè potenzialmente più colpite dalle ipotesi di ricerca nel campo estrattivo”.

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