Primo maggio, la Polverini ieri ad Avellino

Primo maggio, la Polverini ieri ad Avellino

Grande mobilitazione dell’Ugl di Avellino per la Festa dei Lavoratori. Ieri gli iscritti del Sindacato di Via Bellabona hanno preso parte alla manifestazione che la segreteria nazionale dell’Ugl ha organizzato a Pomigliano d’Arco per chiedere più occupazione contro la crisi. Ma anche per sensibilizzare l’attenzione dell’opinione pubblica e delle istituzioni sui temi del Mezzogiorno. A guidare il corteo irpino il segretario provinciale dei metalmeccanici, Giovanni Cicchella, e le Rsu –Ugl della Fma-Ceva Antonio Oliviero, Aurelio Melchionno e Gaetana Cirino, ma anche il Caf e l’Enas e le segreterie provinciali di categoria che si sono svegliati all’alba per raggiungere in pullman Pomigliano D’Arco dove ad attenderli c’era il segretario nazionale dell’Ugl-Metalmeccanici, Giovanni Centrella.
Ad Avellino, invece, un’altra delegazione di lavoratori e lavoratrici ha affiancato il segretario generale dell’Ugl-Utl di Avellino Costantino Vassiliadis nella manifestazione che ha visto per la prima volta Chiesa e Sindacato uniti a sostegno della legalità, del lavoro, dello sviluppo, della sicurezza e dell’inclusione sociale. “Una manifestazione riuscita – dichiara Costantino Vassiliadis – anche grazie all’unità delle Organizzazioni Sindacali. L’unione fa la forza e tutti insieme a voce alta abbiamo chiesto il Patto per lo sviluppo e l’occupazione in Irpinia, abbiamo chiesto alle istituzioni e alla politica di assumere impegni ben precisi con gli irpini sia sul mondo del lavoro che della sicurezza affinchè i nostri figli non siano costretti ad abbandonare la propria terra in cerca di fortuna. Il mio auspicio – conclude Vassiliadis – è che da oggi si volti pagina e dalle parole si passi ad un piano che rilanci la nostra provincia, la nostra economia e che dia sviluppo e occupazione”.
E in attesa di conoscere quale sarà l’impegno della politica, dei nostri parlamentari e dei nostri consiglieri regionali, l’Ugl ieri ha ricevuto una inattesa visita: ad Avellino è giunta nel primo pomeriggio la presidente della Regione Lazio Renata Polverini che dopo aver partecipato alle celebrazioni del primo maggio al Quirinale, accompagnata dall’esponente dell’MpA Salvatore Ronghi, ha voluto essere al fianco dell’Ugl. Ha raggiunto Pomigliano d’Arco dove il Sindacato, che ha guidato per quattro anni, ha organizzato la manifestazione nazionale. Ha incontrato i lavoratori e tutti i dirigenti sindacali dell’Ugl. A manifestazione conclusa, Renata Polverini ha raggiunto Avellino (Il Ristorante Pagliarone) dove gli iscritti dell’Ugl di Via Bellabona si erano riuniti per continuare a trascorrere la giornata insieme. E’ stata una vera e propria sorpresa. Nessuno sapeva infatti le intenzioni della Polverini, ma ieri ancora una volta, con la sua presenza, ha dimostrato che oggi anche se non è più una sindacalista ha tutte le intenzioni per proseguire con il proprio impegno a sostegno del lavoro e perché si riesca ad uscire, anche se faticosamente, dalla crisi. E’ stata l’occasione anche per confrontarsi con il segretario generale dell’Ugl-Utl Costantino Vassiliadis sulla vertenza Fma e sull’indotto Fiat, per conoscere le ripercussioni che la crisi economica sta provocando in provincia di Avellino e ovviamente un passaggio inevitabile è stato fatto sull’organizzazione del Sindacato e sulla manifestazione fatta in città con la chiesa e la Triplice Sindacale.

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