Presentato il campo regionale dell’Agesci Campania

È stato presentato ufficialmente ad Avellino, presso la Chiesa del Carmine, il campo Regionale dell’Agesci Campania “Uniti verso nuovi orizzonti. Un’avventura che vedrà 2000 scout vivere 12 giorni sui Piani di Verteglia di Montella (Av) all’insegna della natura, della fratellanza e dell’essenzialità. “Un campo che mettesse insieme così tanti scout della stessa regione non c’era mai stato in Campania – introduce Sonia Mirigliano, Responsabile regionale Agesci Campania – ma l’altipiano del monte Terminio, ha ospitato numerose volte campi scout nazionali, portando sui piani fino a 7000 persone. È da circa due anni che stiamo preparando questo appuntamento e per farlo al meglio abbiamo chiesto l’aiuto di tutti, in primis dei nostri capi educatori. Ci piace pensare che questo evento sia possibile proprio grazie alla collaborazione dei capi e soprattutto dei Rover e delle Scolte, gli scout di 16-21 anni che si metteranno a Servizio per permettere ai loro ‘fratellini’ più piccoli di che sarà un evento storico per la nostra regione ma soprattutto per tutti i ragazzi e le ragazze che vivranno questa esperienza. Il campo infatti è rivolto ad Esploratori e Guide, giovani dai 12 ai 16 anni, che sono raggruppati in squadriglie, piccoli gruppetti di 6/7 persone, dove i ragazzi più grandi aiutano i più piccoli. Questo campo comunque avrà anche un carattere internazionale, in quanto saranno presenti non solo rappresentanti di gruppi Scout da varie regioni d’Italia, ma anche 50 ragazzi e ragazze del Regno Unito che hanno sono venuti a conoscenza dell’evento grazie ad internet ed hanno voluto partecipare con noi.” Riprende il discorso Stefano Pescatore, altro Responsabile regionale Agesci Campania che spiega il programma del campo: “Le prime giornate saranno interamente dedicate alle attività dei reparti di provenienza. Ogni gruppo, quindi, ha pensato per i propri ragazzi le attività più giuste da fare, conoscendo le necessità e gli obiettivi educativi da raggiungere. Gli altri giorni di campo, invece, saranno scanditi da giornate modulari che vedranno, a turno, i ragazzi partecipare al villaggio delle tecniche per approfondire alcune conoscenze in vari settori, realizzeranno poi delle visite guidate in alcune delle più belle zone del nostro territorio e invece vivranno delle ‘missioni’, momenti di totale autonomia dei ragazzi dove vivranno un pernottamento fuori dal campo per realizzare una loro impresa. Non mancherà poi, come anticipato, la giornata dedicata al Grande Gioco sui 150 anni dell’Unità d’Italia. In modo non ‘scolastico’ cercheremo di far ripercorrere tutte le tappe che hanno portato la nostra nazione a diventare unita. Non a caso i nostri sottocampi prendono il nome dei vecchi popoli che hanno abitato la nostra regione. Anche un filone storico, quindi, ci accompagnerà in questa avventura.” Esprime grande soddisfazione Gianluca Festa, vicesindaco di Avellino, per la scelta di presentare il campo in città: “L’appuntamento di oggi è una testimonianza di come il mondo Scout è attivo e vivo anche nella nostra città e che coinvolge tutti, indistintamente dalle classi sociali, come voleva il fondatore dello Scoutismo. Noi come amministrazione ringraziamo l’Agesci per la presenza in città, una realtà consolidata che ci fa ‘risparmiare energie’ aiutandoci nell’educazione ambientale e sociale delle giovani generazioni. E questo campo diventa la vera occasione per far ‘toccare con mano’ il nostro territorio e quindi farlo conoscere nel modo migliore possibile, vivendolo. Porto il saluto del sindaco di Montella, il comune che ospiterà gli oltre 2000 scout – interviene Emanuela Pizza assessore al Patrimonio Boschivo – noi siamo orgogliosi di poter essere ancora una volta un punto di riferimento per questa associazione che vuole vivere le loro esperienze nel nostro territorio. Da oltre un anno lavoriamo a stretto contatto con il loro staff mettendo a disposizione i nostri uffici, i nostri tecnici e le nostre competenze per la buona riuscita di quest’evento unico. Anche Umberto Spella e Carmela Sgrosso, Responsabili della Zona Hirpinia, gli scout della Provincia di Avellino, esprimono soddisfazione per quest’evento e per la scelta dell’Irpinia: “Siamo felici di poter far vedere agli altri un’immagine diversa rispetto a quello che solitamente ‘si dice’ della nostra regione e soprattutto della nostra terra. Ma siamo ancora più felici che si sta pensando ancora una volta alla nostra terra per un altro raduno nazionale da fare nel 2013. Non c’è ancora niente di ufficiale ma noi ci metteremo in moto per far si che questo si possa realizzare, così come cercheremo di stringere forti contatti con le amministrazioni locali per dare la possibilità sempre a più gruppi scout di poter vivere le loro avventure nella nostra provincia. Autilia Lenza dell’Associazione Radioamatori Italiani, sezione di Salerno, annuncia che: “dal 23 luglio è attivo il nominativo speciale che abbiamo richiesto al Ministero per collegarci dal Campo Scout con tutto il mondo. Insegneremo quindi a quanti ragazzi parteciperanno alla nostra attività ad entrare in contatto, tramite radio, con tanti altri scout da tutte le parti del globo.” Sonia Mirigliano, poi, legge un messaggio dell’ On. Giuseppe De Mita, vicepresidente della Regione Campania, che pur non essendo presente, ha voluto sottolineare la vicinanza della Regione Campania per quest’evento: “In occasione della iniziativa di presentazione del Campo Agesci Campania, porgo a tutti Voi il mio saluto e il mio più sincero augurio di buon lavoro. Da irpino non può non essere per me motivo di vanto e di orgoglio aver scelto come meta del vostro importante appuntamento una località della provincia di Avellino. I piani di Verteglia nei prossimi giorni ospiteranno circa duemila ragazzi che potranno così vedere con i propri occhi la bellezza di un luogo di grande suggestione che rappresenta in qualche modo la sintesi di quello che l’Irpinia può e sa esprimere. Ai responsabili campani dell’Agesci, alle comunità capi, a tutti i ragazzi che parteciperanno a questo significativo appuntamento di incontro e di confronto, il mio più sincero apprezzamento per il cammino intrapreso e il mio augurio perché questa tappa irpina possa lasciare una traccia importante lungo il loro percorso associativo. Infine non potevano mancare i ringraziamenti a chi ha aiutato l’Agesci Campania alla realizzazione di questo ‘sogno’. Innanzitutto il Ministro della Gioventù, On. Giorgia Meloni, che non ha fatto mancare dall’inizio il proprio apporto con un patrocinio morale, seguito poi da quello della Regione Campania e di numerose istituzioni locali: Provincia di Avellino, Napoli e Benevento, Comunità Montana Terminio Cervialto, Comuni di Avellino, Napoli e soprattutto Serino e Montella, direttamente interessati all’organizzazione operativa dell’Evento. La vicinanza del comune di Teano, invece, aiuterà a raggiungere la ‘missione’ delle celebrazioni dei 150 anni dell’Unità d’Italia. Come comune simbolo dell’avvenuta unità il sindaco di Teano regalerà il tricolore che sarà issato al campo il giorno dell’apertura ufficiale del campo, il 28 luglio. Numerose anche le aziende che hanno sostenuto gli organizzatori con donazioni o forniture come la Banca della Campania, da subito appassionata e attenta al progetto Campo Regionale rivolto ai tanti giovani del territorio, oltre a Liverini, Olio Dante, Conserve La Doria, Concessionaria Sara, ItalSilva – produttrice di saponi biodegradabili che consumeremo al campo -, infine la D’Urso & C e la ISI di Benevento.

SPOT