Piano strategico, intervento della categoria delle costruzioni

AVELLINO – All’appuntamento di ieri dell’amministrazione comunale di Avellino, a riguardo della illustrazione del “piano strategico” alle categorie, per il settore dell’edilizia e delle costruzioni erano presenti i responsabili provinciali delle tre Organizzazioni Confederali ( Filca-Cisl, Feneal Uil e Fillea Cgil ). E’ intervenuto a nome unitario, Mennato Magnolia Responsabile Filca Cisl Avellino. Oltre agli apprezzamenti metodologici seguiti dall’amministrazione, anche per il coinvolgimento di tutti i soggetti sociali e civili nella discussione, per quanto attiene le problematiche del settore, Magnolia, nell’ambito dell’azione amministrativa ha spinto per superare i ritardi burocratici che nel quadro più generale è stata una delle cause che hanno rallentato la spesa, tanto da essere il fanalino di coda della Campania ma anche di Avellino, circa i fondi comunitari 2007/2013; quindi accelerare per la realizzazione delle opere incompiute anche per una migliore vivibilità dei cittadini ( a questo riguardo ha citato: il completamento della Bonatti, i servizi integrati della città ospedaliera; i cantieri di Europa PIU’ ecc. ), perché questo serve anche per dare un impulso e immediato ossigeno al settore in termini di sviluppo e di occupazione ( sono ormai circa 6.000 i disoccupati dell’edilizia di cui la maggior parte risiedono in Avellino). Magnolia, ha inoltre fatto presente che nei prossimi giorni, vi sarà un’azione unitaria delle categorie del sindacato e dell’associazione dei costruttori, nella logica del piano strategico e delle tre E: efficienza-efficacia-economicità, per un confronto a tutto campo sul settore, riprendendo i contenuti del Protocollo Unitario sullo sviluppo e la legalità, con l’obiettivo dello sviluppo più complessivo, a cui il comune di Avellino, insieme alle altre amministrazioni e forze istituzionali del territorio, dentro il patto per lo sviluppo più complessivo dell’Irpinia, può dare un valido contributo. In questo senso, la realtà di Avellino e dell’Irpinia può diventare una Granitica Area Vasta e competere con il resto della Regione.

SPOT