Piano di zona, i sindacati vanno all’attacco

I sindacati venerdì scorso per scongiurare l’interruzione dei servizi di “assistenza alla persona” ed eventuali denunce alla Procura della Repubblica per la mancata erogazione hanno richiesto congiuntamente un intervento ad horas dell’ Assessore alle Politiche Sociali, dott. Ermanno Russo, del Direttore del Dipartimento alle Politiche Sociali Dott.ssa A. Romano, di Sua Eccellenza il Prefetto di Avellino, del Sindaco del Comune Capofila Ambito A/4- di Avellino – Ing. Paolo Foti, del rappresentante legale del Consorzio delle Politiche Sociali Ex A4. “Oggi, – si legge in una nota – in data 30/12/2103, le OO.SS sono state invitate presso gli uffici di Governo di Sua Eccellenza, il Prefetto di Avellino, che ha risposto immediatamente alle sollecitazioni delle OO.SS. avendo colto come grave la stante situazione del mancato accordo sul nuovo Ambito come Coordinamento Istituzionale, prospetti, a partire dal 01/01/2014, l’interruzione di servizi pubblici ed essenziali sul territorio afferente all’Ambito A4, come definito dalla Delibera di Giunta della Regione Campania n° 320/2013. Tale convocazione ad horas, che avrebbe dovuto rappresentare un sollecito alla convocazione del Coordinamento istituzionale dell’ ambito A04, non ancora convocato dal comune capofila, Avellino è risultato fallimentare per la totale assenza delle Istituzioni convocate al tavolo.(REGIONE, COMUNE di Avellino, Responsabile dell’ ex Consorzio A4). La totale ingiustificata assenza di rappresentanti regionali e comunali è espressione gravissima di mancata considerazione degli Uffici prefettizi e della loro potenziale azione d’ intervento. E’ evidente l’ assoluta mancanza di volontà politica a risolvere problemi dei cittadini, proprio da parte di chi in campagna elettorale osannava interventi a sostegno dei più deboli. Negare un confronto e non paventare neanche una benché minima forma di intervento risolutiva a breve termine, anche su convocazione di un Ufficio di Governo Prefettizio è espressione di un voler GOVERNARE al di fuori di ogni regola e norma costituzionale. Come pare evidente, gli interessi di spartizione delle poltrone ANCORA UNA VOLTA risultano essere prioritari rispetto ai problemi reali e concreti di chi soffre. Sarebbe stato opportuno paventare in ultima istanza eventuali soluzioni, a brevissimo termine, ad esempio una gestione stralcio con ad una autorizzazione ad hoc in regime di autotutela, su eventuale disposizione regionale, quale garanzia per la prosecuzione dei servizi, fino alla definizione del nuovo assetto giuridico dell’Ambito o comunque, agire congiuntamente per creare i presupposti di ogni altra soluzione che garantisca ai cittadini i relativi servizi di “assistenza alla persona”. I sindacati hanno inviato allo scopo di esprimere il proprio totale dissenso al silenzio della politica una nota di diffida al settore delle politiche sociali della regione Campania per la mancata nomina del commissario ad acta nei tempi indicati dalla legge che avrebbe dovuto e potuto assumere posizioni decise e immediate in assenza di condivisione da parte dei sindaci dell’ ambito. Le OO.SS restano ancora una volta sconcertati e delusi per quanto si sta verificando a danno dei cittadini nostro territorio e ancora na volta constatano l’assenza istituzionale.Oggi saranno al fianco dei lavoratori dell’ex Consorzio A4 all’assemblea dei sindaci convocata per le 17:30 per riuscire in ultima istanza a capire come in termini di legge si possa garantire la continuita’ dei servizi”.

SPOT