Pdz A4, svolta stamane l’assemblea unitaria

Si è svolta stamani l’assemblea unitaria proclamata da Cgil, Cisl, Uil e Ugl sulla questione del riassetto dell’ambito territoriale A4. Presenti i lavoratori unitamente al Direttore del Consorzio dei servizi sociali Dott. R. D’Elia, per la Cgil A. F. Giro, per la Cisl T. De Giuseppe e A. Santacroce, per la Uil V. Preziosi.
“Le OOSS – si legge nella nota – dopo aver fatto il quadro della situazione hanno avviato la discussione non con poche polemiche soprattutto alla luce del fatto che ad oggi la parte politica risulta “assente” o se vogliamo troppo “presente” e ingessata su gestioni di opportunità di parte senza a dare risposte a chi con professionalità da oltre 12 anni lavora nel settore e che con il Consorzio stava intravedendo una procedura di stabilizzazione che permetteva di vedere lontano il precariato. E per di più il 15/9 si avvicina e si rischia il commissariamento o comunque la presentazione di una programmazione che manca di concertazione.
Le decisioni politiche, fanno sapere dall’assemblea sindacati e lavoratori, non possono essere prese senza tenere conto che ci sono attualmente 21 lavoratori che da anni rappresentano e operano eccellentemente nei servizi sociali sulla maggioranza dei territori che compongono l’ambito A4. Le decisioni politiche non possono essere così scellerate da non considerare questo aspetto di fondamentale importanza e pensare casomai di creare altro precariato su precariato solo per rispondere a promesse elettorali o di altra natura politica. Il territorio di Avellino rischia il Commissariamento dei servizi sociali solo perché la politica continua a fare “muro contro muro” mancando di rispetto al territorio e alla cittadinanza che non solo, causa i tagli, ha servizi sociali ridotti, ma che rischia di non avere più un interlocutore territoriale. A tutto questo si aggiunge la tenuta occupazionale che in questa provincia è già alle strette con le tante vicende di licenziamenti e di casse integrazioni. A tal fine CGIL, CISL, UIL e UGL richiamano al senso di responsabilità di TUTTI i sindaci appartenenti all’Ambito A4 affinché si prenda una decisione che vada al di là del colore politico o del partito di appartenenza ma che abbia come unico obiettivo la salvaguardia dei servizi e degli operatori attualmente impegnati. Perché se si arriva al Commissariamento CGIL, CISL, UIL e UGL chiederanno le dimissioni di TUTTI i sindaci dei Comuni dell’Ambito A4. Non ci potrà essere nessun accordo o spartizione che non tenga conto delle difficoltà sopra esposte e che non tenga conto dei 21 lavoratori. Crediamo che quanto auspicato al Tavolo Regionale convocato dall’Ass. Severino Nappi possa trovare continuità anzi chiediamo l’Ass. Nappi proprio nel suo ruolo di Assessore al Lavoro e come figura super parte possa rincontrare, in tempi brevissimi, i componenti di quel tavolo con queste OO.SS a cui occorre necessariamente aggiungere anche un altro interlocutore che è rappresentato dal Comune di Avellino che proprio per essere indicato dalla Regione Campania come Soggetto Capofila dell’Ambito A4 rappresenta l’ago della bilancia!”, conclude la nota.

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