Ztl, valanga di ricorsi. I consumatori: “Fermatevi, è un pasticcio”

Avellino

Valanga di ricorsi, uffici della Prefettura in affanno, super lavoro anche per i giudici di pace. La madre di tutte le battaglie legali dei consumatori di Avellino è rappresentata dai ricorsi contro le multe per le zone a traffico limitato. Già centinaia le opposizioni accolte da palazzod i governo. Molti, anche i pronunciamenti a favore degli utenti da parte dei giudici di pace. Migliaia i ricorsi in giacenza. Se ne sono accorti anche al comune e al comando di polizia municipale a tal punto da costituire – con tanto di delibera – un ufficio dedicato, retto dal vice comandante dei caschi bianchi Sullo, per fronteggiare la marea di opposizioni. Le associazioni dei consumatori accanto all’offensiva a suon di carta bollata chiedono all’amministrazione un passo indietro: “Fermatevi, è un pasticcio”. I due principali motivi di opposizione riguardano le incongruenze tra le indicazioni della delibera con la quale sono state istituite le zone a traffico limitato in città e il piazzamento delle telecamere, ma anche le carenze nella segnalatica.

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