Operai Isochimica: no agevolazioni, Sibilia promette battaglia

Il deputato Carlo Sibilia mantiene alta l’attenzione sul caso degli ex lavoratori dell’Isochimica. Nella giornata di ieri ha, infatti, sollecitato gli uffici competenti del Ministero del Lavoro a rispondere alla richiesta di informativa, inoltrata agli inizi di maggio, sulla pratica di riconoscimento della anzianità previdenziale dei dipendenti dell’azienda di Borgo Ferrovia. Secondo quanto formalmente riscontrato dalla Direzione generale per le Politiche previdenziali ed assicurative, “non suss…

Il deputato Carlo Sibilia mantiene alta l’attenzione sul caso degli ex lavoratori dell’Isochimica. Nella giornata di ieri ha, infatti, sollecitato gli uffici competenti del Ministero del Lavoro a rispondere alla richiesta di informativa, inoltrata agli inizi di maggio, sulla pratica di riconoscimento della anzianità previdenziale dei dipendenti dell’azienda di Borgo Ferrovia. Secondo quanto formalmente riscontrato dalla Direzione generale per le Politiche previdenziali ed assicurative, “non sussiste un regime agevolato di accesso al pensionamento che esoneri i predetti lavoratori dal rispetto dei requisiti di età e anzianità contributiva previsti per la generalità dei lavoratori (…) né si registrano interventi derogatori in favore di determinate aziende”.iniziativa in tal senso affinchè i dipendenti della fabnrrica dei veleni ottengano il giusto riconoscimento delle prestazione “Finalmente – commenta il deputato Sibilia – è stata fatta chiarezza. Ora conosciamo lo stato dell’arte di questa delicatissima vicenda umana prima ancora che professionale e da questo momento in poi possiamo lavorare per intraprendere una seria e concreta azione formale allo scopo di ottenere la deroga alla normativa in vigore. I dipendenti della fabbrica dei veleni hanno il diritto ad ottenere non solo un adeguato riconoscimento del proprio lavoro, onorato fino alla fine in condizioni difficili e malsane, ma anche e soprattutto giustizia. La vicenda dell’ex Isochimica, con la malattia, la sofferenza, la morte e il disastro ambientale che ha causato, deve far riflettere tutti. Occorre profondere ogni sforzo per risolvere questa annosa questione che tocca da vicino i lavoratori e i cittadini. Deroga per gli ex dipendenti e bonifica dell’area di Borgo Ferrovia: devono essere le parole d’ordine da far valere in tutte le sedi competenti”.

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