Monumento caduti in Via Matteotti. impegno onorato da “Piano B”

AVELLINO – L’impegno di riportare il Monumento ai Caduti di via Matteotti al suo originario splendore è stato onorato da Piano B, a propria cura e spese: il Presidente avv. Biancamaria D’Agostino e le componenti del direttivo dott. ssa Barbara Matetich, avv. Maria Rusolo, avv. Antonella Forino, Bianka Pacilio, Donatella Donatelli e Liliana Rosetta lo riconsegneranno simbolicamente alla Città con una breve cerimonia alla presenza di S.E. il Prefetto di Avellino dott. Carlo Sessa, del Si…

AVELLINO – L’impegno di riportare il Monumento ai Caduti di via Matteotti al suo originario splendore è stato onorato da Piano B, a propria cura e spese: il Presidente avv. Biancamaria D’Agostino e le componenti del direttivo dott. ssa Barbara Matetich, avv. Maria Rusolo, avv. Antonella Forino, Bianka Pacilio, Donatella Donatelli e Liliana Rosetta lo riconsegneranno simbolicamente alla Città con una breve cerimonia alla presenza di S.E. il Prefetto di Avellino dott. Carlo Sessa, del Sindaco di Avellino dott. Paolo Foti e delle Autorità Civili e Militari, che si terrà venerdì 10 luglio alle ore 10.30 dinanzi al monumento – con deposizione della corona di alloro – per poi continuare con un breve incontro dibattito alle ore 11.00 nella Sala degli Specchi della Prefettura di Avellino dove lo Storico Andrea Massaro sottolineerà l’importanza e il pregio dell’opera d’arte. Verranno inoltre presentate le nuove iniziative della neonata associazione Piano B, che in soli tre mesi dalla sua costituzione si è già contraddistinta per particolare spirito propositivo e fattività, con l’obiettivo di contribuire a valorizzare la bellezza attraverso l’Arte nella città di Avellino. Nei mesi scorsi. infatti. sempre ad opera di Piano B, è stata collocata in Piazzetta Perugini di Avellino la scultura di pregio dell’artista Egidio Iovanna e si sono tenuti presso la Chiesa del Carmine di Avellino vari convegni sul Bello Etico e sull’Arte con la partecipazione tra gli altri del grande Filosofo Aldo Masullo.

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